Chiomenti, Linklaters e Pedersoli nella quotazione di SBE – Varvit
Chiomenti ha assistito SBE – Varvit, società attiva nel settore della produzione, distribuzione e commercializzazione di componenti di fissaggio, nel percorso culminato nell’ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan.
L’operazione è stata realizzata mediante il collocamento, presso investitori qualificati in UE, UK e investitori istituzionali, di 3 milioni di azioni poste in vendita da Vescovini Group in qualità di azionista venditore. Il prezzo di collocamento delle azioni ordinarie della società oggetto dell’offerta è stato definito in 8,33 euro ciascuna con una valorizzazione complessiva pari a 975 milioni di euro.
Nel processo di quotazione, Equita SIM e Unicredit hanno agito in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner. Equita SIM ha agito, inoltre, in qualità di Euronext Growth advisor e specialista, mentre Lazard è l’advisor finanziario della società. KPMG è la società di revisione.
I legali
Chiomenti ha assistito SBE-Varvit e l’azionista venditore Vescovini Group con un team coordinato da Luca Fossati, Manfredi Vianini Tolomei e Giovanni Filippo Pezzulo, e composto da Gaia Maivè Beffi e Cristina Vecchi.
Linklaters ha assistito i joint global coordinator con un team guidato dal partner Ugo Orsini, affiancato dai managing associate Francesco Eugenio Pasello e Matteo Pozzi e dalla trainee Alessia Intonti.
Pedersoli studio legale ha assistito ECD Uno, veicolo di investimento (c.d. special purpose vehicle) assistito da Equita Capital sgr – quale cornerstone investor nella predetta operazione, con un team composto da Andrea Faoro e da Francesca Leverone.
Nella foto da sinistra: Giovanni Filippo Pezzulo, Francesca Leverone e Matteo Pozzi.