Il CdS conferma l’annullamento delle sanzioni AGCM al gruppo Engie. Gli avvocati

Freshfields, lo studio legale Torchia, il prof. Mario Libertini e DLA Piper hanno ottenuto per Engie Servizi e la parent company Engie Energy Services International un’importante vittoria al Consiglio di Stato, che ha confermato la precedente sentenza del TAR Lazio del luglio 2020 in merito a una sanzione inflitta dall’AGCM per un presunto illecito anticoncorrenziale.

Nell’ambito del giudizio di primo grado, il TAR aveva infatti accolto i ricorsi presentati dalle due società e, per l’effetto, annullato con riferimento alle stesse il provvedimento di accertamento dell’illecito dell’AGCM e l’irrogazione della relativa sanzione.

I dettagli della pronuncia

Con riferimento a Engie, il Consiglio di Stato ha integralmente confermato il giudizio di primo grado del TAR, confermando l’estraneità della società rispetto alla “scacchiera” accertata dall’AGCM nell’ambito della gara Consip FM4, evidenziando al contempo la natura competitiva delle offerte presentate dalla società tali da non consentire di formulare neppure una presunzione di concertazione.

Per Engie Servizi, il collegio difensivo era composto da Gian Luca Zampa, partner responsabile del dipartimento Antitrust italiano di Freshfields, coadiuvato dal senior associate Filippo Alberti e dalla prof.ssa Luisa Torchia, coadiuvata dall’avvocato Nicolle Purificati e dal prof. Mario Libertini. Per Engie Energy Services International ha agito Alessandro Boso Caretta, partner del dipartimento litigation & regulatory in Italia di DLA Piper, coadiuvato da Bice Di Sano

Il team in house che ha gestito e coordinato la difesa è stato guidato dalla general counsel Angela Maria Tornatora, coadiuvata da Rocco Steffenoni.

Nella foto da sinistra: Gian Luca Zampa, Luisa Torchia, Alessandro Boso Caretta e Mario Libertini.

redazione@lcpublishinggroup.it

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