Caso carte di credito, De Matteis vince per Mastercard

Secondo quanto appreso da legalcommunity, Andrea De Matteis (nella foto), fondatore della boutique De Matteis studio legale, assieme ai professori Francesco Cardarelli e Filippo Lattanzi e coadiuvato dagli associate Simone Giordano, Francesca Sordi ed Edoardo Celeste, ha assistito MasterCard International, MasterCard International Incorporated e MasterCard Europe SA al Consiglio di Stato.

Il Consiglio di Stato ha confermato l’annullamento – già deciso dal TAR del Lazio nel 2011 – del provvedimento adottato nel 2010 dall’AGCM nel Caso I720 – Carte di Credito.

In particolare, la sentenza del Consiglio di Stato riconosce la legittimità di un sistema di pagamento basato sulle commissioni interbancarie (di recente confermata dal Regolamento EU 2015/751) e che le commissioni interbancarie domestiche di MasterCard in Italia sono state tra le più basse in Europa.

«Il Consiglio di Stato», commenta De Matteis, «ha stabilito la legittimità del business model dei sistemi di pagamento a quattro parti, basato sulle commissioni interbancarie. Le commissioni di MasterCard, fra le più basse d’Europa, assicurano che tutti – consumatori ed esercenti – ricevano benefici dall’uso dei pagamenti elettronici».

Il caso coinvolgeva anche otto banche: Unicredit è stata assistita da Fabio Cintioli (qui l’articolo); Claudio Tesauro e Francesco Anglani di BonelliErede hanno rappresentato Bnl e Mps; Angelo ClariziaDavide Cacchioli di Pedersoli hanno agito al fianco di Intesa SanPaolo; Stefania Bariatti di Chiomenti e Marcello Clarich hanno assistito Detsche Bank e Icbpi; Cristoforo Osti, sempre di Chiomenti e Aristide Police di Clifford Chance, hanno lavorato per Barclays; infine, Antonio Lirosi, Alberto Pera, Piero Fattori, Matteo Padellaro e Andrea Pezza di Gianni Origoni Grippo Cappelli ha agito per Banca Sella.

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