BonelliErede e Linklaters con Ubi nella trattativa con Intesa Sanpaolo
In campo, secondo quanto appreso da legalcommunity, due pesi massimi dell’avvocatura d’affari italiana: Sergio Erede e Roberto Casati
Si delinea ulteriormente il quadro degli advisor legali impegnati nella trattativa in corso per il possibile matrimonio tra Intesa Sanpaolo e Ubi Banca. Come anticipato da legalcommunity lo scorso 18 febbraio, Intesa Sanpaolo si è affidata a un team dello studio legale Pedersoli guidato dal socio Carlo Pedersoli (clicca qui e leggi la notizia). Non una sorpresa, considerato il rapporto fiduciario che da anni lega la superboutique di Via Monte di pietà al Ca’ de Sass.
Quanto agli advisor di Ubi banca, invece, nei giorni scorsi si è assistito a un vero e proprio un testa a testa tra i consulenti più ascoltati dai vertici dell’istituto guidato da Victor Massiah. Una competizione da cui, sempre secondo quanto legalcommunity è in grado di rivelare, sono usciti vincitori due studi. Si tratta di BonelliErede e della sede italiana della law firm magic circle Linklaters. Ad occuparsi del delicatissimo dossier, in particolare, ci sarebbero due giganti dell’avvocatura d’affari nazionale: Sergio Erede e Roberto Casati (entrambi nella foto). I due studi agiscono, al momento, come co-counsel.
La scelta degli avvocati lascia intendere che quella che si aprirà non sarà una trattativa in discesa. Del resto, come riportano le cronache finanziarie, l’offerta da 4,9 miliardi lanciata la scorsa settimana mediante uno scambio carta con carta (17 azioni Intesa per 10 Ubi) al momento ha trovato semaforo rosso da parte della banca target e in particolare dal patto Car (cui fa capo il 17,7% del capitale di Ubi) dal patto dei Mille (1,6% del capitale).
Intanto, Intesa con Pedersoli prepara il prospetto che verrà presentato il 7 marzo in Consob.