BonelliErede e Cuatrecasas con Abertis per il 51,4% di A4 Holding
Abertis ha raggiunto un accordo per l’acquisizione del 51,4% delle autostrade italiane A4 e A31. Secondo quanto risulta a legalcommunity.it la società è stata assistita dai legali degli studi BonelliErede e Cuatrecasas. L’accordo è stato raggiunto con Intesa, Astaldi e Famiglia Tabacchi per l’acquisizione delle due società che controllano il 51,4% del gruppo industriale italiano A4 Holding, le cui principali attività sono le autostrade A4 Brescia-Padova e A31.
Per BonelliErede ha agito un team guidato da Mario Roli (nella foto), socio responsabile del Focus Team Energia Reti Infrastrutture, e composto dal socio Elena Busson e dal senior associate Francesca Di Carpegna Brivio. Il socio Catia Tomasetti e il managing associate Gabriele Malgeri hanno curato i profili di diritto bancario mentre il socio Luca Perfetti e la managing associate Giovanna Zagaria hanno seguito i profili di diritto amministrativo. Gli aspetti di diritto della concorrenza sono stati seguiti dal socio Massimo Merola.
Lo studio Cuatrecasas ha seguito alcuni aspetti del factoring del credito.
L’acquisizione prevede per Abertis il pagamento di un importo totale di 594 milioni di euro, che verrà corrisposto al termine del mese di gennaio 2023 (ad eccezione di 5 milioni di euro che saranno pagati alla chiusura dell’operazione, prevista nei prossimi mesi). Attualmente A4 Holding gestisce complessivamente 235 chilometri di autostrade nella Regione Veneto, area strategica per la sua posizione di collegamento tra il nord industrializzato dell’Italia con il centro economico dell’Europa. L’accordo è subordinato, tra le altre condizioni, all’approvazione da parte del Governo italiano del prolungamento dell’autostrada A31 (progetto Connessione Nord), un piano di investimenti di importanza strategica per il Paese.