Lo Stato si accolla il bond RomeCity. Clifford Chance nell’operazione

Clifford Chance ha assistito Roma Capitale nell’operazione di accollo da parte dello Stato del prestito obbligazionario denominato RomeCity 5,345 per cento con scadenza 27 gennaio 2048 avente valore nominale pari a 1,4 miliardi di euro, originariamente emesso da Roma Capitale, e già posto a carico del piano di rientro del debito pregresso gestito dal commissario straordinario del Governo.

A seguito dell’accollo, divenuto efficace in data 27 gennaio 2020, gli oneri derivanti dal pagamento degli interessi e del capitale del suddetto prestito obbligazionario sono assunti a carico del bilancio dello Stato a partire da tale data, come previsto dal decreto legge n. 34 del 30 aprile 2019, convertito con la legge n. 58 del 28 giugno 2019.

L’accollo del prestito obbligazionario e le modifiche alla documentazione contrattuale, tra cui la modifica della legge regolatrice dalla legislazione inglese a quella italiana, sono stati approvati, con una maggioranza dell’87,01% del valore nominale del prestito obbligazionario, da parte dell’assemblea degli obbligazionisti convocata da Roma Capitale in data 19 dicembre 2019 e tenutasi in data 16 gennaio 2020 presso gli uffici di Clifford Chance.

Clifford Chance ha assistito Roma Capitale per tutti gli aspetti di diritto italiano e inglese relativi alle modifiche dalla documentazione contrattuale e dell’assemblea degli obbligazionisti con un team diretto e guidato dal partner Gioacchino Foti (nella foto), coadiuvato dall’associate Francesco Napoli e dalla trainee Teresa Giaccardi.

redazione@lcpublishinggroup.it

SHARE