Al via il Progetto Italia: tutti gli advisor coinvolti
BonelliErede e Giliberti Triscornia e Associati hanno assistito Salini Impregilo e Salini Costruttori mentre Chiomenti ha assistito Cdp Equity nell’avvio del Progetto Italia, il progetto dedicato a rafforzare il settore nazionale delle grandi opere e delle costruzioni, parte del più ampio piano industriale relativo al triennio 2019-2021.
Salini Impregilo, ai fini della realizzazione del progetto, ha sottoscritto due accordi di investimento: il primo con l’azionista di controllo Salini Costruttori e Cdp Equity (società controllata da Cassa depositi e prestiti); il secondo con tre delle principali istituzioni finanziarie italiane. Gli accordi regolano la partecipazione nell’operazione di investimento nel contesto dell’aumento di capitale, rispettivamente di Salini Costruttori e Cdp Equity e delle banche finanziatrici.
BonelliErede ha agito con un team multidisciplinare coordinato dal partner Roberto Cera (nella foto) per tutte le aree di attività e composto dai partner Silvia Romanelli e Gianpiero Succi, dal managing associate Riccardo Salerno, dall’associate Edoardo Fratini e da Isidoro Pietro Livia per i profili corporate, di m&a e di equity capital market. Il partner Marco Arato e il managing associate Filippo Chiodini hanno seguito gli aspetti di diritto fallimentare. Per i profili di banking hanno agito il partner Emanuela Da Rin, il managing associate Alfonso Stanzione e il senior associate Giovanni Battaglia; Francesco Anglani, partner, Omar Diaz, managing associate, e Giorgio Bitonto, senior associate, hanno seguito gli aspetti antitrust.
Per Giliberti Triscornia e Associati hanno operato Alessandro Triscornia, che ha coordinato il team nelle diverse aree di attività, Ilaria Zingali con focus particolare sui profili concordatari e di equity investment delle banche, con l’assistenza dei senior associate Camilla Peri ed Emilio Bettaglio, Federico Fischer e Carmine Oncia per gli accordi con gli istituti finanziatori e Giuseppe Cadel per gli aspetti corporate.
Shearman & Sterling ha assistito Salini Impregilo, con un team composto dal partner Tobia Croff, il counsel Emanuele Trucco e l’associate Marco Barbi in relazione alla stipula dell’accordo con alcuni istituti finanziari in qualità di Joint Global Coordinators per l’impegno a procedere alla sottoscrizione delle azioni di nuova emissione eventualmente rimaste non allocate nel contesto dell’aumento di capitale.
Chiomenti ha agito con un team anch’esso cross-dipartimentale coordinato dal senior partner Francesco Tedeschini e composto dal partner Andrea Sacco Ginevri, dalla senior associate Francesca Villa e dall’associate Marco Reale per i profili corporate e M&A e dal partner Federico Amoroso con la senior associate Marica Falcone per i profili di equity capital markets. L’of counsel Giulio Napolitano e il counsel Emilio Cucchiara hanno seguito rispettivamente i profili di diritto amministrativo e pubblico e i profili antitrust.
Linklaters ha assistito gli istituti finanziatori per i profili banking con un team composto dal partner Francesco Faldi, dalla managing associate Valentina Armaroli, dalla associate Ilaria Bertolazzi e dalla junior associate Sara Astrologo e per i profili equity capital market dalla associate Francesca Cirillo.
Legance – Avvocati Associati, con un team guidato dal senior partner Andrea Giannelli coadiuvato dal partner Vittorio Pozzi e dalla associate Giorgia Foddis, ha assistito Natixis e Intesa Sanpaolo nel ruolo di banche finanziatrici di Salini Costruttori nell’ambito della partecipazione al progetto.
Il team di White & Case, che ha assistito Intesa Sanpaolo nell’ambito della partecipazione al Progetto Italia, è stato guidato dai partner Andrea Novarese e Maria Cristina Storchi.
Il salvataggio di Astaldi, che passa attraverso il concordato preventivo (leggi qui la notizia) è il primo passo di Progetto Italia.