Adacta a fianco della Biblioteca “La Vigna” per l’art bonus
La Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza, assistita da Adacta, è stata ammessa all’art bonus, l’incentivo fiscale che attribuisce un credito d’imposta del 65% a favore dei soggetti che effettuano donazioni per la tutela del patrimonio storico-artistico nazionale.
Il Centro di Cultura e Civiltà Contadina e la Biblioteca internazionale “La Vigna” di Vicenza allarga le maglie dell’art bonus e ottiene lo sconto fiscale pari al 65% dei contributi per le erogazioni liberali in favore del restauro della sede, il Palazzo “Bruscarolo-Gallo Zaccaria” e per le attività istituzionali della Biblioteca Internazionale “La Vigna”.
Al fianco dell’ente privato ha agito il team legale di Adacta con l’avv Angelo Vozza (nella foto) che ha ottenuto l’estensione del credito d’imposta del 65% anche agli enti privati, solitamente riservato agli interventi in favore di enti pubblici, purché siano partecipati da soggetti pubblici.
L’associazione è stata costituita infatti per iniziativa di soggetti pubblici tra cui il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Vicenza, l’Accademia Olimpica e la Regione Veneto e mantiene una maggioranza pubblica dei soci, si legge in una nota. “L’Agenzia ha riconosciuto l’ammissibilità all’art-bonus delle erogazioni liberali per il restauro di “Palazzo Brusarosco-Gallo Zaccaria” in quanto riguardanti un “bene culturale pubblico” affidato in uso all’Associazione, ma anche per le attività della Biblioteca Internazionale “La Vigna”, vale a dire un bene privato che viene assimilato a un “istituto della cultura di appartenenza pubblica”.
È il secondo caso a Vicenza, dopo quello dell’Accademia Olimpica, anch’essa assistita dall’avv. Vozza.