Tutti gli studi nell’acquisizione del 60% di Arcansas da parte di Gradiente sgr
Quarta operazione per il fondo di private equity “Gradiente II”, gestito da Gradiente SGR, che ha finalizzato l’investimento in Arcansas s.r.l., azienda specializzata nella realizzazione di profili per rivestimenti, raccordo igienico, pavimenti e ferramenta/fai da te. Con un fatturato di quasi 30 milioni di euro, la società può contare su oltre 100 dipendenti, una rete vendita di 60 agenti a copertura del mercato italiano e internazionale (che rappresenta oltre la metà del fatturato), 5 sedi all’estero e distributori dislocati in oltre 30 paesi nel mondo. Arcansas è, inoltre, l’unico operatore del settore in grado di gestire internamente l’intero ciclo produttivo negli stabilimenti di Mondavio e Piagge (PU).
Gradiente ha acquisito, unitamente al co-investitore La Finanziaria Trentina S.p.A. e ad alcuni family office, una quota pari al 60% della società; il rimanente 40% è detenuto dalla famiglia Scriattoli che ha fondato e condotto l’azienda nel corso della sua storia di successo. Obiettivo dell’operazione è di cogliere le numerose e importanti opportunità di crescita offerte dal settore consolidando la propria leadership nel canale GDO e incrementando la penetrazione all’interno del canale tradizionale, anche attraverso l’acquisizione e l’integrazione di operatori complementari attivi in ambito internazionale.
Gradiente è stata assistita da Nctm Studio Legale in relazione agli aspetti di M&A con un team composto da Pietro Zanoni, Alessia Trevisan e Mario Bonferroni e, per gli aspetti banking, da Giovanni de’ Capitani di Vimercate con Bianca Macrina e Paolo Porena, dallo studio legale e tributario Russo De Rosa Associati in relazione agli aspetti fiscali e di strutturazione dell’operazione con un team composto da Leo De Rosa (in foto), Niccolò Cappellini, Alessia Boddi e Concetta Scimè, da PwC per la consulenza contabile, da GEA Consulenti di Direzione per la due diligence di business e da Marsh Risk Consulting per la due diligence ambientale. L’operazione di acquisizione è stata finanziata dall’istituto Banco BPM. Il contratto di finanziamento è stato curato per la banca finanziatrice dallo studio legale Simmons & Simmons.
La famiglia Scriattoli è stata assistita per gli aspetti fiscali e societari dallo Studio Guerra & Associati e in relazione agli aspetti di M&A dallo studio legale Ceccarelli & Silvestri con un team composto da Emanuele Silvestri, Francesco Ceccarelli, Michele Coloccini, Lucia Angeli e Simone Donati.