Hig Capital entra nel gruppo Project Informatica, gli studi
Lo studio legale Pavia e Ansaldo, con un team multidisciplinare coordinato dal partner Alberto Bianco (nella foto) e formato da Erica Lepore, Nicoletta Botta e Giulio Nobile, per gli aspetti corporate, M&A e banking, e dal partner Filippo Fioretti, coadiuvato da Maria Rosaria Raspanti, per gli aspetti antitrust, ha assistito Hig Europe, filiale europea del fondo d’investimento internazionale Hig Capital, nella acquisizione di una partecipazione di maggioranza nel gruppo facente capo a Project Informatica, primario operatore nel mercato italiano dell’information technology con sede a Stezzano (Bergamo) e con un fatturato di oltre 130 milioni di euro e 230 dipendenti.
Il venditore Alberto Ghisleni, che mantiene una partecipazione di minoranza nel capitale sociale della società, è stato assistito, in relazione agli aspetti legali dell’operazione, dallo studio legale Shearman & Sterling con un team coordinato dal partner Fabio Fauceglia e formato dal counsel Emanuele Trucco e dagli associates Leonardo Pinta, Eugenio Zupo e Gaetano Petroni e, in relazione agli aspetti finanziari, da Kon con Francesco Ferragina, Matteo Mancaruso, Giovanni Vitiello e Leonardo De Vecchi.
L’operazione è stata finanziata da un pool di banche formato da Ubi Banca Intesa Sanpaolo, Mps Capital Services e Banco Bpm assistite dallo studio Simmons & Simmons con un team formato dal partner Davide D’Affronto, dalla managing associate Ilaria Griffo, dall’associate Cettina Merlino e dal trainee Alessandro Severi nonché, per la parte tax, dal partner Marco Palanca e dall’associate Pasquale Del Prete.
Gli aspetti finanziari, di debt advisory e fiscali dell’acquisizione sono stati curati, per conto dell’acquirente, da PwC con un team multidisciplinare formato da Emanuela Pettenò con Giorgio Gorla per gli aspetti finanziari, da Alessandro Azzolini con Valentina Assereto e Marta Colmegna per il debt advisory, e da Marco Vozzi con Serena Scalabrini per gli aspetti fiscali.
Lo studio Spada Partners, con il partner Guido Sazbon coadiuvato da Paolo Cricchio, si è occupato della struttura dell’operazione mentre Boston Consulting Group con i managing director Andrea Nogara e Massimiliano Merlini ha predisposto la due diligence di business. Ubi Banca ha agito quale financial advisor per conto dell’acquirente.