Cleary Gottlieb e Catricalà al Tar Piemonte ottengono l’annullamento dell’obbligo di contribuzione all’ART per DHL
Cleary Gottlieb e Lipani Catricalà hanno rappresentato con successo numerose società italiane del gruppo Deutsche Post-DHL nel contenzioso amministrativo avente a oggetto il contributo annuale agli oneri di funzionamento dell’Autorità di regolazione dei trasporti (ART), dovuto per legge (art. 37(6)(b) del decreto legislativo numero 201/2011) dai gestori delle infrastrutture e dei servizi regolati.
Le società del gruppo DP-DHL hanno fatto valere di essere state illegittimamente incluse dall’ART nel novero dei soggetti obbligati a versare il contributo controverso per gli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 in quanto operanti in settori, quali quelli della logistica e del corriere espresso, nei quali l’ART non dispone di, né ha mai esercitato in concreto, alcuna competenza regolatoria.
Dopo che sulla questione si era pronunciata la Corte Costituzionale nell’aprile 2017, con una sentenza interpretativa di rigetto della questione di legittimità costituzionale sollevata dal TAR Piemonte che ha annullato le delibere ART impugnate da DP-DHL.
Il general counsel di Deutsche Post-DHL Adriano Perotta è stato assistito e rappresentato in giudizio da Cesare Rizza (nella foto), Marco Zotta, Riccardo Tremolada e Giovanna Ciccioli di Cleary Gottlieb, che hanno lavorato insieme ad Antonio Catricalà.