Hogan Lovells con Invitalia nell’investimento in Tecnomeccanica Crevalcore
Lo studio Hogan Lovells ha assistito Invitalia, in qualità di gestore del Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di impresa, nell’investimento nel capitale di Tecnomeccanica Crevalcore, società attiva nella produzione di componenti in alluminio pressofusi, controllata da Tecnomeccanica, fonderia italiana specializzata nella produzione di componenti pressofusi in alluminio per i settori dell’illuminotecnica e automotive.
Hogan Lovells ha assistito Invitalia in tutte le fasi dell’operazione di investimento e per tutti gli aspetti societari e contrattuali con un team guidato dal managing partner per l’Italia Patrizio Messina e dalla partner Paola Barometro, composto dal senior associate Federico Urbani (nella foto a sinistra) e dall’associate Edoardo Pea.
Il team di Invitalia è stato composto dagli avvocati Giacomo Troiano, Mario Pietro Cascavilla e Daniele Giangaspero.
Tecnomeccanica e i suoi soci di riferimento sono stati assistiti in tutte le fasi dell’operazione di investimento e per tutti gli aspetti societari e contrattuali dallo studio Scola, in persona del partner Michele Scola (nella foto a destra) coadiuvato da Francesco Cantile e Giuseppe Celestino. Per quanto riguarda i profili finanziari, di due diligence contabile e per la stima dei dati economico-finanziari prospettici legati all’operazione, sono stati assistiti dallo studio Spada Partners in persona del partner Antonio Zecca, coadiuvato da Andrea Moretta.
Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati curati dallo studio Znr Notai in persona del notaio Federico Mottola Lucano, con l’avvocato Martina Lenzi.