Ufficiale: Messina nuovo managing partner di Hogan Lovells. Moresco, deputy. In 30 arrivano da Orrick
Tutto confermato. Come anticipato da Legalcommunity, Patrizio Messina passa in Hogan Lovells con un gruppo di 30 professionisti tra cui altri cinque soci, tutti ex Orrick. Messina diventa il nuovo managing partner di Hogan Lovells prendendo il posto di Luca Picone che ha guidato la practice italiana della law firm negli ultimi sette anni. In concomitanza di questo passaggio di testimone, lo studio istituisce anche la figura del deputy managing partner. Il ruolo sarà ricoperto dal socio Vittorio Moresco, partner dell’employement, in Hogan Lovells da oltre 12 anni.
Con Messina confermati gli arrivi dei soci Annalisa Dentoni-Litta (equity), Madeleine Horrocks, Alessandro Accrocca, Paola Barometro e Sabrina Setin (leggi qui i loro profili).
Il nuovo team si dedica ad attività nell’ambito della finanza strutturata, del debt capital markets e dell m&a con una practice di diritto italiano ed inglese.
«Hogan Lovells gode di un network globale di altissimo livello, di un’enorme solidità e capacità di lavorare approfonditamente e trasversalmente su tutte le practice, settori e paesi in cui lo studio opera – commenta Messina -. Io insieme agli altri soci e all’intero team siamo entusiasti di entrare a far parte di questa realtà, che ha nel proprio DNA una forte cultura di collaborazione e mostra chiare sinergie sui clienti, aspetti che uniti ci offrono un’opportunità unica per dare continuità all’assistenza verso i nostri clienti e alla crescita delle nostre practice. Non vedo l’ora di lavorare sia col team italiano che con tutto il gruppo, per consolidare sempre più la presenza dello studio in Italia».
Hogan Lovells ha recentemente ampliato la propria presenza a New York e in altri mercati statunitensi, con l’aggiunta di oltre 30 soci e senior counsel provenienti da Stroock.
A seguito dell’integrazione del team di Orrick, Hogan Lovells Italia conterà più di 160 avvocati, tra cui 26 soci.
«Questo ingresso nelle sedi italiane rientra nella più ampia strategia di crescita dello studio – sottolinea il ceo di Hogan Lovells, Miguel Zaldivar -. Vogliamo continuare ad accogliere nei nostri mercati chiave professionisti di alto profilo, che credano fortemente nella mission di Hogan Lovells quale studio legale d’eccellenza completamente integrato a livello globale e che offre servizi di elevata qualità, che può contare su una solida expertise del settore e una competenza multi-practice. Possiamo ora contare su una practice leader di mercato nel debt capital market e nelle cartolarizzazioni in Italia, uno dei paesi chiave per i nostri clienti. Terza economia per dimensione dell’Unione Europea, l’Italia sta vivendo una forte fase di crescita, in particolare nei settori altamente regolamentati come quello delle energie rinnovabili, il settore farmaceutico, le istituzioni finanziarie, le tecnologie e le telecomunicazioni».