Advant Nctm e Gattai Minoli nella cessione del Grand Hotel Gardone Riviera
Grand Hotel, società proprietaria dell’albergo Grand Hotel Gardone Riviera (BS), ha siglato un accordo per la cessione dell’intero pacchetto azionario dell’hotel al gruppo internazionale di management alberghiero dell‘Est Europa Apex Alliance/Paval Holding, che subentrerà quindi alla famiglia Mizzaro-Papini nella proprietà della struttura.
L’hotel sarà oggetto tra il 2024 e il 2026 di un ulteriore investimento da 45 milioni di euro per lavori di ristrutturazione per riaprire come hotel a 5 stelle con un marchio internazionale. Con questa operazione, il Lago di Garda si conferma una delle mete leisure più ambite in Italia e l’ingresso di un nuovo brand internazionale svilupperà ulteriormente la destinazione su nuovi mercati. L’hotel sarà gestito dall’operatore indipendente Apex Alliance Hotel Management.
Gli advisor
Gli acquirenti sono stati assistiti da Advant Nctm, con un team coordinato dal partner Mario Giambò (nella foto a destra) e composto per gli aspetti corporate e M&A, dagli associate Leone Momigliano, Linda Lorenzon e Vittoria Belcuore, per quanto attiene gli aspetti real estate e urbanistici dai partner Christian Mocellin e Rosemarie Serrato, e dagli associate Rossella Vaiano ed Edoardo Simonetti, per la parte fiscale dal partner Vincenzo Cantelli e per gli aspetti financial dal partner Matteo Cipriano.
I venditori sono stati assistiti da Gattai Minoli Partners con un team composto, con riferimento ai profili corporate e M&A, dal partner Federico Bal (nella foto a sinistra) e dall’associate Edoardo Pistone e, per quanto attiene agli aspetti real estate e urbanistici, dal partner Gianluca Gariboldi, dalla counsel Federica Baccigalupi e dall’associate Donatella Di Gregorio. L’avvocato Francesca Broussard, partner dello studio legale Munari & Partners, ha assistito Federico Mizzaro Papini per i profili corporate relativi alla vendita nonché nella definizione dei rapporti con l’altro socio, Orietta Mizzaro Papini, che al riguardo è stata assistita dall’avvocato Alberto Luppi, titolare dello studio legale Luppi.
EY ha preso parte all’operazione in qualità di advisor della famiglia Mizzaro Papini. In particolare, il team hospitality guidato da Marco Zalamena, Antonino Petriglieri e Francesco Cammardella ha gestito l’intero processo di vendita.
La vendor due diligence tecnica è stata curata da De.Tales.