Cleary Gottlieb vince per A2A: inammissibile la class action contro l’opa Edison

Con una decisione pubblicata il 12 gennaio, il Tribunale di Milano ha dichiarato inammissibile la class action promossa da un azionista di minoranza di Edison che lamentava di aver subito un danno alla propria partecipazione – al pari di tutti gli altri azionisti di minoranza – aderendo all’opa lanciata da Electricité de France (tramite TDE) sulle azioni Edison nel 2012.

A2A è stata assistita dai da suoi legali interni, che hanno lavorato insieme al team di Cleary Gottlieb guidato da Roberto Bonsignore, Francesca Gesualdi (nella foto) e Ferdinando Emanuele e composto da Chiara Capalti, Filippo Marchetti, Giovanni della Cha’ e Valentina Coli.

La pronuncia

In particolare, accogliendo integralmente le eccezioni e difese di A2A, il Tribunale di Milano ha statuito che:

–  l’attore non fosse qualificabile come consumatore in quanto “la relazione del socio di minoranza con il socio di maggioranza che ha lanciato l’opa obbligatoria è endo-societaria, non è relazione tra consumatore e professionista”;

– la domanda non fosse comunque “sussumibile in alcuna delle azioni di cui all’art. 140-bis comma 2 del Codice del Consumo”;

– A2A non fosse “legittimata passiva … in relazione alla vicenda opae determinazione del relativo prezzo”. 

Pertanto, il Tribunale ha dichiarato l’azione inammissibile e ha condannato l’attore a rifondere le spese di lite a favore di A2A, oltre che a pubblicare il dispositivo della decisione sulla stampa.

redazione@lcpublishinggroup.it

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