White & Case, Ashurst e Clifford Chance nella nuova emissione di Banco Bpm da 500 milioni
Gli studi legali internazionali White & Case, Ashurst e Clifford Chance hanno agito nell’ambito della nuova emissione obbligazionaria Senior Non-Preferred di Banco BPM per un importo complessivo pari a 500 milioni con cedola 6% e scadenza nel 2026.
Le obbligazioni sono state emesse a norma della Regulation S del Securities Act, nell’ambito del Euro Medium Term Note Programme da 25 miliardi di Banco BPM e sono quotate presso il mercato regolamentato della Borsa di Lussemburgo.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati per Banco BPM dalla propria Direzione Legale guidata da Antonia Cosenz, che ha seguito l’operazione con un team coordinato da Maria Teresa Guerra, Responsabile Finanza Legale.
La direzione legale di Banco BPM è stata affiancata da White & Case con un team che ha compreso i partner Michael Immordino (nella foto a destra) e Ferigo Foscari, insieme all’associate Pietro Magnaghi. Gli aspetti fiscali della nuova emissione sono stati curati per Banco BPM da Ashurst, con un team guidato dal partner Michele Milanese (nella foto al centro) supportato dal trainee Francesco Antico. Clifford Chance ha agito per gli istituti di credito – Banca Akros, Bnp Paribas, BofA Securities, Citi, Credit Agricole Cib, HSBC e Natwest Markets – con un team guidato dai partner Filippo Emanuele (nella foto a sinistra) e Gioacchino Foti, coadiuvati dai senior associate Jonathan Astbury e Francesco Napoli e dall’associate Mark Collier.