Gli studi nella quotazione di Generalfinance sull’Euronext Star Milan
Generalfinance, operatore specializzato in servizi finanziari e gestione del credito per imprese in difficoltà, è stata ammessa da Borsa Italiana alla quotazione sul mercato Euronext Star Milan.
La data di inizio delle negoziazioni è fissata per il 29 giugno. Il prezzo dell’ipo è stato calcolato tra i 7,12 e 7,63 euro per azione, per un controvalore della società prima dell’aumento di capitale compreso fra 70 e 75 milioni di euro. Dopo la quotazione, l’attuale ad Massimo Gianolli manterrà il controllo della società, grazie al meccanismo del voto maggiorato.
Banca Akros e a Intesa Sanpaolo-Imi Cib hanno agito in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner, Ceresio Sim e Invest Italy Sim hanno agito in qualità di co-lead manager. Banca Akros ha agito inoltre in qualità di sponsor.
Gli studi legali
BonelliErede ha assistito Generalfinance per gli aspetti di diritto italiano, mentre DLA Piper per gli aspetti di diritto statunitense e inglese.
In particolare, BonelliErede ha agito con un team formato da Gianfranco Veneziano, partner e membro del focus team Equity Capital Markets, dal partner Federico Vezzani, dai senior associate Francesca Peruzzi e Cristiana Ferrari, dagli associate Daniele Minniti e Andrea Serena e dal trainee Riccardo Filetto.
Grimaldi studio legale ha assistito GGH – Gruppo General Holding (controllata indirettamente da Massimo Gianolli) per gli aspetti corporate e di governance con i principali azionisti di minoranza dei Generalfinance post quotazione, con un team coordinato dal partner Riccardo Bovino insieme a Giada Salvini (associate) e Marta Semeraro (trainee).
Linklaters è il consulente legale dei collocatori. Per la law firm hanno agito il partner Ugo Orsini affiancato dai managing associate Francesco Eugenio Pasello e Matteo Pozzi.