Prosit acquisisce Casa Vinicola Caldirola, DLA Piper e Benessia Jorio gli studi
Prosit, società attiva nel settore vinicolo e partecipata dal fondo di private equity Made in Italy Fund promosso e gestito da Quadrivio & Pambianco, ha perfezionato la compravendita dell’intero capitale azionario di Casa Vinicola Caldirola.
Si tratta del sesto investimento di Prosit: un ulteriore step verso l’obiettivo di creare un portafoglio di vini di fascia “premium” e “super-premium” delle più rappresentative regioni italiane. Casa Vinicola Caldirola rafforzerà infatti l’offerta dei vini “popular premium italiani” di Prosit.
I team legali
Prosit è stata assistita da DLA Piper con un team multi-disciplinare guidato dal partner Danilo Surdi (nella foto a sinistra) che, coadiuvato dall’avvocato Federico Roviglio, si è occupato di tutti gli aspetti contrattuali, negoziali e di diritto societario dell’operazione. La due diligence legale è stata coordinata dall’avvocata Giulia Fioramonti. Il partner Federico Strada, con il supporto dell’avvocato Stefano Petri, si è occupato degli aspetti di diritto del lavoro mentre il partner Roberto Valenti, con il supporto di Federico Maria Di Vizio, ha curato gli aspetti IP.
L’advisor finanziario dell’operazione per Prosit è stato MBA Stout con il partner Simone Bassanini.
I soci di Casa Vinicola Caldirola sono stati assistiti dal socio Paolo Fabris de Fabris (nella foto a destra) e da Barbara Berruto dello studio legale Benessia Jorio.
Il notaio Luigi Tinti dello studio notarile Notai VRCT di Bologna ha curato gli aspetti notarili dell’operazione.
