BonelliErede e Panella vincono per Dexia Crediop

BonelliErede ha assistito l’istituto finanziario franco-belga Dexia Crediop nel processo, durato 4 anni, riguardante i contratti di swap sottoscritti dal Comune di Prato nel 2002 e rinegoziati sei volte, fino al 2006.

Il 31 maggio, si legge in una nota, il Tribunale penale di Prato ha accolto la tesi della difesa, sostenuta da BonelliErede e dallo studio legale Panella, e ha assolto perché il fatto non sussiste Riccardo Sommavilla, funzionario di Dexia Crediop, assistito dall’avvocato Coppi per il quale il sostituto procuratore Antonio Sangermano aveva chiesto una condanna a un anno e otto mesi di reclusione, oltre ad un risarcimento danni di svariate decine di milioni di euro per l’istituto rigettando nel contempo tutte le accuse promosse nei confronti di Dexia Crediop.

La decisone è di particolare importanza nel contesto del più ampio confronto fra istituti bancari ed investment banks da un lato e controparti italiane dall’altro, in materia di derivati (inclusi come nel caso di specie gli enti locali) perché nel dibattimento sono state affrontate e discusse tutte le tematiche più rilevanti di diritto finanziario oggetto di analisi in tutte le controversie civili, penali ed amministrative attualmente pendenti in Italia e in Inghilterra in relazione ai contratti derivati.

Il focus team capital markets di BonelliErede ha affiancato Dexia Crediop con un team composto dal socio Massimiliano Danusso (nella foto) e dalla senior counsel Francesca Marchetti. L’avvocato Luigi Panella dello studio legale Panella ha curato i profili di diritto penale.

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