Il Murano Luxury Hotel di Venezia passa a Langham: gli advisor legali

La joint venture tra Palladium Group e Serenissima Partecipazioni ha concluso la vendita del Murano Luxury Hotel a Langham Hospitality Group.

Per la consulenza legale, Palladium Group e Serenissima Partecipazioni sono stati assistiti da Macchi di Cellere Gangemi, con Bruno Gangemi, Valentina Spinelli e Matteo Patrignani, e da Tiziano Mariani per gli aspetti fiscali. Guido Bardelli e Tommaso Sacconaghi hanno assistito i venditori per gli aspetti urbanistici.

Langham è stato invece assistito da Chiomenti, con un team guidato dal socio Marco Nicolini con il senior associate Vincenzo Collura e l’associate Silvia Colomba per gli aspetti m&a/societari, dal counsel Katia Zulberti con l’associate Nicola Tursi per le tematiche di diritto amministrativo e dal socio Raul-Angelo Papotti con l’associate Simone Schiavini per i profili fiscali.

Le restanti quote della società target sono state vendute da Serenissima Partecipazioni, assistita da Helena Clarasó, legale interno di Abertis Infraestructuras.

Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti dal notaio Domenico Cambareri di Milano.

Il nuovo hotel a Venezia – riqualificazione di un’antica fornace per la produzione di vetro – sarà completato e aperto nel 2022. Il resort avrà circa 140 camere e tutti i servizi necessari a garantirgli un posizionamento tra gli hotel di lusso a 5 stelle, come ad esempio due banchine private sulla laguna e un caratteristico accesso pedonale dal Rio dei Vetrai, la via principale degli artisti del vetro di Murano.

Langham Hospitality Group possiede un portfolio di hotel con i brand The Langham Hotels and Resorts e Cordis, ha oltre 30 progetti già confermati o in fase di negoziazione in Asia, Europa, Nord America e Medio Oriente. Il gruppo prende il nome dal legendario Langham di Londra, riconosciuto in tutto il mondo come il primo grand hotel d’Europa.

redazione@lcpublishinggroup.it

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