Eurofidi, gip Torino archivia posizione del vice presidente Bergesio
Il gip di Torino Ambra Cerabona ha archiviato la posizione del vice presidente di Eurofidi Giorgio Bergesio, dei consiglieri senza delega e dei membri del collegio sindacale della società.
Inizialmente erano stati indagati dalla Procura di Torino per falso in bilancio e ostacolo alla vigilanza della Banca d’Italia nell’ambito di un’inchiesta sul buco di 50 milioni di euro che sarebbe stato prodotto da una garanzia assicurata dal Confidi senza il via libera del Fondo di garanzia, ovvero il fondo per le Pmi finanziato da fondi pubblici che sostiene la copertura del credito.
Bergesio è stato difeso dall’avvocato Nicola Menardo (nella foto) dello studio Grande Stevens che esprime «soddisfazione per il riconoscimento della totale estraneità del vicepresidente rispetto agli illeciti ipotizzati dalla Procura, a cui va il merito di aver valutato in modo obiettivo la posizione di ciascun consigliere di amministrazione in un periodo storico in cui la responsabilità del board è molto dibattuta».