Fs sceglie Gianni Origoni come advisor per la privatizzazione

Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners sale a bordo della privatizzazione di Ferrovie dello Stato. La società guidata da Michele Elia, infatti, secondo quanto appreso da legalcommunity.it ha aggiudicato allo studio fondato da Francesco Gianni (nella foto) l’incarico di advisor legale nell’ambito delle attività relative alla cessione di una quota di minoranza del proprio capitale detenuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Quest’ultimo, nei mesi scorsi, aveva fatto sapere di aver selezionato lo studio Cleary Gottlieb che, infatti, segue il dossier con un team guidato da Giuseppe Scassellati Sforzolini (leggi l’articolo).

Nel caso dello studio Gianni Origoni Grippo Cappelli, che in questi giorni è anche impegnato sul fronte Telecom Italia al fianco della società nell’ambito della scalata di Niel (leggi l’articolo), l’incarico è stato aggiudicato per 250mila euro. Sul dossier, sempre secondo quanto risulta a legalcommunity.it ci sono i soci Francesco Gianni, Gabriella Covino, Lucaiano Acciari, Andrea Marani, Giuseppe Cannizzaro e Biagio Giliberti.

Lo svolgimento dei compiti previsti per il responsabile del procedimento, è stato assicurato dall’avvocato Elisabetta Scosceria, Direttore della Direzione Centrale Legale di Fs.

Si allunga ancora, dunque, il convoglio dei consulenti al lavoro su questo deal. In lista, infatti, c’è anche il raggruppamento temporaneo d’impresa formato da McKinsey & Company, come capofila, in associazione con Ernst & Young Financial Business Advisors Spa e The Brattle Group Limited Italian Branch che si è aggiudicato il mandato di advisor industriale e strategico per il processo di privatizzazione di Fs, per una somma di 1.269.410 euro.

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