Latham, Chiomenti e Linklaters nella compravendita di Sematic
Tre studi legali in campo nell’operazione di acquisizione del gruppo Sematic da Sapa, società detenuta dalla famiglia Zappa. L’acquisizione è stata portata a termine da parte di Mastice, veicolo indirettamente controllato da Carlyle, nel quale la famiglia Zappa ha reinvestito rimanendo socio di minoranza.
Lo studio legale Chiomenti ha assistito la famiglia Zappa nella cessione di Sematic con un team composto dal socio Carola Antonini, dal senior associate Antonio Sascaro e dall’associate Damiano Battaglia, mentre Latham& Watkins ha assistito il fondo Carlyle.
Latham & Watkins ha assistito The Carlyle Group nell’operazione di finanziamento con un team composto dal partner Andrea Novarese, dal counsel Marcello Bragliani e dall’associate Gabriele Pavanello. Lo studio ha altresì assistito Carlyle nell’operazione di acquisizione con un team composto dal partner Stefano Sciolla e dagli associate Giancarlo D’Ambrosio, Filippo Benintendi, Cesare Milani e Rodolfo Gentile.
Linklaters, con un team composto dal socio Andrea Arosio (nella foto), dal managing associate Antongiulio Scialpi, dall’associate Daniele Sutto e dalla trainee Marzia Russo Alesi ha assistito un pool di banche composto da Banca Imi Spa, Banca Popolare di Milano, BNP Paribas, Succursale Italiana, Société Générale, Succursale di Milano, UBI Banca, UniCredit S.p.A. e UniCredit Bank AG, Succursale di Milano, nell’operazione di finanziamento del deal.
Secondo alcune fonti vicine al dossier l’enterprise value di Sematic è pari a circa 150 milioni di euro.