Pavia e Ansaldo e Linklaters nella cartolarizzazione di Iccrea da 1,4 miliardi

Lo studio legale Pavia e Ansaldo ha assistito il Gruppo bancario Iccrea in una cartolarizzazione da 1,4 miliardi di euro.

L’operazione, che ha visto Iccrea Banca agire in qualità di sole arranger, ha come sottostante crediti in bonis rivenienti da contratti di leasing finanziario originati da Iccrea BancaImpresa ed ha portato all’emissione di cinque tranches di titoli ABS, di cui le prime due (A1 e A2) con ranking senior. La Classe A1, del valore di 202 milioni, è stata sottoscritta da Iccrea BancaImpresa e sarà utilizzata come collateral in operazioni di rifinanziamento. I titoli di Classe A2, del valore di 480 milioni di euro, sono stati invece sottoscritti dalla Banca europea per gli investimenti (Bei).

La tranche mezzanine dell’operazione (Classe B) ha un valore complessivo di 65 milioni di euro. I titoli sono stati inizialmente sottoscritti da Iccrea BancaImpresa e, nei prossimi giorni, 45 milioni di questa tranche saranno ceduti a KFW, investitore finale che beneficerà della garanzia del Fondo europeo per gli investimenti (Fei).

I titoli delle Classi A e B sono stati quotati alla Borsa di Dublino e sono stati retati da Moody’s e DBRS.

Il team di Pavia e Ansaldo è stato composto da Mario Di Giulio (nella foto), Caterina Luciani, Maria Rita Coviello Gallagher e Caterina Mancini.

La Bei e il Fei sono stati assistiti da Linklaters con Dario Longo, Elio Indelicato e Lorenzo Dal Canto.

 

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