DLA Piper sarà il provider di servizi legali del governo UK per la COP26 di Glasgow
Lo studio legale DLA Piper è stato nominato dal governo britannico provider di servizi legali per la 26esima Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite (COP26), che si terrà a Glasgow nel mese di novembre. L’Italia, partner del Regno Unito alla presidenza di COP26, ospiterà gli eventi preparatori, a Milano dal 28 settembre al 2 ottobre.
Lo studio fornirà, dunque, un supporto legale qualificato ai lavori della COP26, esteso agli accordi di sponsorizzazione. Il progetto sarà guidato da Jean-Pierre Douglas-Henry, international co-head of sustainability and ESG e global co-chair of litigation and regulatory, e dai partner Sharon Fitzgerald e Sarah Bell, con il supporto di Simon Levine, global co-ceo managing partner.
Proprio Simon Levine ha commentato: “La volontà è quella di rendere la sostenibilità uno dei valori cardine del nostro studio. Questa nomina è un altro esempio di come stiamo perseguendo al meglio questo obiettivo. È un onore mettere a disposizione il lavoro dei nostri avvocati ad una conferenza di importanza globale come la COP26, che ci permetterà di specializzarci ulteriormente su queste tematiche al fine di aiutare i nostri clienti nella transizione verso un futuro sostenibile”.
“Ospitando il vertice Pre-Cop, l’Italia assume un ruolo fondamentale per aprire la strada a questo importante momento, in cui si discute del futuro del nostro pianeta e dell’importanza di coinvolgere e rendere consapevoli i giovani, i futuri decision-maker, con l’iniziativa Youth4Climate – aggiunge Wolf Michael Kühne (nella foto), country managing partner di DLA Piper per l’Italia – “Anche lo studio italiano è impegnato non solo a rendere la sua attività sempre più sostenibile, ma anche a consigliare e indirizzare i suoi clienti e partner verso un percorso di maggiore consapevolezza sui temi legati al cambiamento climatico”.