Invesco acquisisce 220mila mq a Pavia per nuovo progetto green: tutti gli studi
Hogan Lovells, EY e Clifford Chance hanno assistito Invesco Real Estate nell’acquisizione di un’area sita in Casei Gerola (PV) con una superficie fondiaria di oltre 220mila mq, dove svilupperà uno dei primi parchi logistici in Italia in grado di coniugare le caratteristiche tipiche di un prodotto di grado A (in termini di altezze interne, baie di carico, spazi di manovra, etc…) con gli standard più avanzati di sostenibilità (ESG). L’immobile ambirà all’ottenimento della certificazione Leed Platinum e a una massiccia riduzione delle emissioni di CO2 grazie alla realizzazione dei cosiddetti “green wall” – creando così il primo esempio in Italia di “green logistics”.
Invesco Real Estate è stata assistita nell’acquisizione da Hogan Lovells con un team composto dal socio Marco Rota Candiani, dal senior associate Alberto Carrara e dalla counsel Maria Deledda per gli aspetti di diritto amministrativo oltre che dall’associate Erika Mazzeo e dal trainee Matteo Sortino.
EY ha assistito Invesco Real Estate relativamente a tutti gli aspetti fiscali connessi alla strutturazione dell’investimento, all’acquisto dell’area ed al contratto di finanziamento con un team composto da Alessandro Padula, Aurelio Pensabene, Mario Naydenov, Chiara Limido e Alessandra Bramanti.
Clifford Chance, con gli avvocati Giuseppe De Palma e Luca Maria Chieffo e la trainee Benedetta Francesca Monestier, ha assistito Invesco Real Estate in tutti gli aspetti legali del finanziamento messo a disposizione da Unicredit. La banca è stata assistita da Orsingher Ortu, con un team guidato dal socio Manfredi Leanza e composto dall’avvocato Federica Paniz e dai trainee Riccardo Valgoi e Andrea Montanaro.
Il venditore Danesi Latertech è stato assistito dallo studio Gitti and Partners con i partner Angelo Gitti e Carlo Andrea Bruno e l’associate Virna Ferretto, nonché da Alessandro Ezechieli, partner di Sfera Giuridica – Amministrativisti Associati.
IEC Log in qualità di sviluppatore è stata assistita dallo studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici con l’equity partner Guido Sagliaschi e l’associate Olga Mancuso e dallo studio K&L Gates con il partner Vanessa Boato e l’associate Tania Ciccarese per gli aspetti di diritto amministrativo
CBRE ha gestito la due diligence tecnica e ambientale con un team coordinato da Alberto Cominelli con il supporto di Stefania Petrarulo, Pietro Mecini e Milena Brambilla di TAUW per gli aspetti ambientali. . Il broker unico dell’operazione è stato AF Real Estate Advisory attraverso l’attiva partecipazione del proprio team coordinato dal managing partner Alfredo Smirni
