Zanfagna dichiarato innocente nel processo avviato dai salesiani
Il tribunale penale di Roma, si legge in una nota, ha sancito e ribadito l’innocenza con formula piena, «perché il fatto non sussiste», dell’avvocato milanese Renato Zanfagna e degli altri soggetti coinvolti – l’economo generale dei Salesiani don Giovanni Mazzali e Carlo Moisè Silvera – nel processo per truffa avviato dall’Ordine dei Salesiani.
Al centro del contendere, l’eredità del marchese Alessandro Gerini. La vicenda risale alla fine del 2006 quando l’avvocato Zanfagna fu incaricato dall’Ordine dei Salesiani di gestire il contenzioso che bloccava da 17 anni il patrimonio – stimato in 660 miliardi di lire, oggi rivalutato in 660 milioni di euro – lasciato loro dal marchese alla sua morte, nel 1990. Nel 2012 l’Ordine si era rivolto al giudice penale presentando una serie di denunce penali per truffa, aventi a oggetto l’esagerata valutazione del patrimonio in sede di perizia.