Zambelli si mette in proprio e lancia Zambelli & Partners
Focus: diritto del lavoro. Il mercato registra la nascita di una “nuova” insegna che porta in dote trent’anni di attività nel settore. Il protagonista dell’iniziativa è Angelo Zambelli che, secondo quanto Legalcommunity può anticipare, esce da Grimaldi per dare il via a Zambelli & Partners.
Zambelli, classe ’62, avvocato dal 1992 e cassazionista dal 2004, ha mosso i primi passi nella professione nello studio Toffoletto. Undici anni (quasi dodici) dopo i quali, a fine 1998, è approdato in Carnelutti. Un’esperienza durata sette anni da cui poi si è affrancato per fondare LabLaw assieme a Luca Failla e Francesco Rotondi.
Qui è rimasto tre anni, ovvero fino a quando ha deciso di unire le forze al team che Bruno Gattai stava costruendo attorno al brand americano Dewey & LeBoeuf.
Poi, nel 2012 è cominciata l’avventura in Grimaldi Studio legale dove ha operato, assieme al suo storico team, negli ultimi 10 anni. Al suo nome si lega una delle practice labour più apprezzate dal mercato. Sempre in prima linea sui grandi deal. Punto di riferimento per il settore.
In Grimaldi, oltre a essere responsabile del Dipartimento di Diritto del Lavoro e delle Relazioni Industriali, è stato componente del comex e dopo la recente riforma della governance (si veda il numero 167 di MAG) membro del comitato consultivo dello studio guidato da Francesco Sciaudone.
Assieme a Zambelli, sempre secondo quanto risulta a Legalcommunity, ci dovrebbero essere anche gli avvocati e soci Barbara Grasselli e Alberto Testi. Nella sua carriera ha maturato un’elevata competenza nel diritto del lavoro, nelle relazioni industriali, nelle problematiche tipiche dei contratti d’agenzia e nelle controversie giuslavoristiche. Possiede una profonda esperienza nella progettazione e realizzazione di operazioni di finanza straordinaria e di piani di ristrutturazione e riorganizzazione.
È anche socio di AGI (Associazione Giuslavoristi Italiani), membro di AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) e di EELA (European Employment Lawyers Association). È rappresentante per l’Italia di ELA (Employment Law Alliance), membro di ABA (American Bar Association) e IBA (International Bar Association).