White&Case e PedersoliGattai nel nuovo bond high yield da 450 milioni di Ima

Lo studio legale White & Case ha assistito Ima Industria Macchine Automatiche, azienda produttrice di macchine automatiche per il processo e il confezionamento, nell’emissione sul mercato high yield di un prestito obbligazionario senior, a tasso variabile, con scadenza nel 2029, per un importo pari a 450 milioni di euro, nonché nell’incremento da 25 milioni della linea di credito revolving già concessa a Ima.

Le obbligazioni sono quotate presso sul mercato Mtf della Borsa di Lussemburgo.

Il team di White & Case che ha prestato assistenza in merito agli aspetti di capital markets, è stato guidato dai partner Michael Immordino (Londra e Milano, nella foto a sinistra), James Greene (Londra) e Pietro Magnaghi (Milano, nella foto a destra) e ha incluso gli associate John Sanders e Lucia Onofri (entrambi Milano). Il team che ha prestato assistenza sul finanziamento ha incluso i partner Iacopo Canino e Bianca Caruso (entrambi Milano), insieme all’associate Beatrice Bertuzzi (Milano). Il partner Chad McCormick (Houston) e l’associate Daniel Park (New York) si sono occupati degli aspetti fiscali dell’operazione.

Lo studio Tremonti Romagnoli Piccardi e associati ha assistito Ima Industria Macchine Automatiche in relazione ai profili fiscali di diritto italiano dell’operazione di emissione obbligazionaria con un team composto dai soci Lorenzo Piccardi, Stefania Trezzini e Matteo Porqueddu e che ha incluso gli associate Matteo Rovaris e Simone Ferrucci.

PedersoliGattai ha assistito i sottoscrittori iniziali in riferimento ai profili di diritto italiano, con un team guidato dal partner Lorenzo Vernetti assieme al counsel Federico Tropeano e all’associate Enrico Fontanini.

Weil Gotshal & Manges ha agito per i profili di diritto estero.

redazione@lcpublishinggroup.it

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