White&Case con il Mef nella cessione del 2,8% di Eni per 1,4 miliardi
Lo studio legale White & Case ha assistito Ministero dell’Economia e delle Finanze nella cessione di circa 91,9 milioni di azioni ordinarie di Eni, pari a circa il 2,8% del capitale sociale attraverso un accelerated book building riservato ad investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri.
Il corrispettivo per azione è pari a 14,855 euro, per un controvalore complessivo pari a circa 1,4 miliardi. A seguito dell’operazione, la partecipazione detenuta dal Mef in Eni scenderà da circa il 4,8% a circa il 2%.
Goldman Sachs, Jefferies e Ubs hanno agito nel ruolo di joint global coordinators e joint bookrunners.
Il team di White & Case che ha prestato assistenza sull’operazione ha incluso i partner Domenico Fanuele (nella foto), Michael Immordino e Alessandro Picchi, insieme all’associate Camilla Zanetti.