White & Case e Dla Piper nel bond da 375 mln di Alitalia
Alitalia -SAI ha emesso in data 30 luglio scorso obbligazioni unsecured per un importo totale pari a 375 milioni di euro dalla durata di 5 anni, cedola fissa su base annua pari al 5,25%, valore nominale unitario minimo pari a 100.000 euro.
Le obbligazioni – sottoscritte per l’intero importo da Morgan Stanley, nella funzione di sole underwriter – verranno quotate sul listino ufficiale della Borsa irlandese, non saranno soggette a rating e saranno riservate ad investitori istituzionali qualificati.
Per gli aspetti legali Alitalia – con il coordinamento del General Counsel Matteo Mancinelli, coadiuvato da Francesca Daniele – è stata assistita dallo Studio legale DLA Piper.
Per lo studio ha agito un gruppo di lavoro multidisciplinare guidato dai partner Antonio Lombardo e Ugo Calò, che hanno seguito e coordinato le varie fasi dell’operazione, e composto dagli associate del dipartimento Finance & Projects Giampiero Priori, Michele Parlangeli e Christopher Godwin (quest’ultimo della sede di Londra).
Inoltre, il partner Christian Montinari e l’associate Carlotta Benigni, del dipartimento Tax, si sono occupati degli aspetti fiscali. Michael Bosco e Betty Louie, rispettivamente partner e senior counsel del dipartimento Corporate, hanno gestito alcune tematiche di materia regolamentare.

Morgan Stanley è stata assistita dal team di White & Case formato dai partner Michael Immordino (nella foto), Ferigo Foscari e Paul Alexander e dagli associate Louise Ruggiero e Davide Diverio.