White & Case, d’Urso Gatti e Bianchi e Cleary Gottlieb nell’Ipo di Inwit

Assistita da d’Urso Gatti e Bianchi, per gli aspetti di diritto italiano, e da Cleary Gottlieb, per gli aspetti di diritto inglesi e statunitensi, Inwit, la società nella quale sono state accolte le torri di Telecom Italia, si è quotata sul Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana.

Nell’operazione, White & Case ha assistito i coordinatori dell’offerta globale e joint bookrunners Banca Imi, Deutsche Bank e Mediobanca, i joint bookrunner UBS Limited e infine Banca Imi quale responsabile del collocamento per l’offerta pubblica e sponsor in relazione agli aspetti di diritto internazionale e italiano.

Il controvalore complessivo dell’offerta globale di vendita è pari a circa 795 milioni, che equivale al 40% circa delle azioni ordinarie della società che detiene, gestisce e concede in locazione oltre 11.000 torri di trasmissione.

White & Case ha assistito le banche managers con un team composto dai partner Michael Immordino (Milano e Londra), Ferigo Foscari (Milano, in foto), Inigo Esteve (Londra), e dagli associate Piero de Mattia, Robert Becker, Alessandro Picchi, Carlos Ruiz, Patrick Meson e Luca Valerio Silviani (tutti dell’ufficio di Milano).

 Il team di d’Urso Gatti e Bianchi ha incluso i partner Luigi Arturo Bianchi, Stefano Valerio, Anton Carlo Frau e l’associate Maximiliano Papini mentre per Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP ha agito un team composto dai partner Sebastian Sperber (Londra) e Pietro Fioruzzi (Milano), dal counsel Claudio Di Falco (Roma) e dagli associate Nicole B. Puppieni (Milano) e Francesco Liberatori (Roma).

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