Weblegal ottiene la riassegnazione di 4 domini “sanlorenzo”

Weblegal, con i soci Roberto Manno (in foto) e Sabino Sernia e l’associate Domenico Piero Muscillo, ha assistito San Lorenzo S.p.A. nella procedura di ri-assegnazione di quattro nomi a dominio contenenti il nome “sanlorenzo” unitamente alla parola “sucks”, utilizzata in varie posizioni con il suo fine di danneggiare l’azienda italiana.
La decisione, presa da un collegio formato da tre arbitri secondo le regole della World Intellectual Property Organization, è di fondamentale importanza in quanto sancisce, tra le altre cose, un limite al diritto di  free speech, ovvero la possibilità di proporre una critica nei confronti di un determinato soggetto. Nel caso in parola, infatti, gli arbitri hanno rivelato come effettivamente i siti fossero stati costruiti in maniera artatamente speculare al solo fine di screditare l’attività della San Lorenzo S.p.A., con descrizioni ed immagini capziose che, in mala fede, danneggiavano la stessa. Per tale ragione, è stato disposto il trasferimento dei quattro nomi a dominio in favore della San Lorenzo S.p.A., uno dei quali era stato già oggetto di una precedente procedura di ri-assegnazione, riaperta da Weblegal (re-filing) sulla base di nuove evidenze.
San Lorenzo S.p.A., con sede ad Ameglia (La Spezia), rappresenta una delle eccellenze italiane nel settore dei cantieri navali, collocandosi al secondo posto della Global Order Book, la classifica dei venti maggiori costruttori di imbarcazioni superiori ai 24 metri di lunghezza.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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