Watson Farley scommette sulle infrastrutture con Bicchieri e Macchi
Come anticipato da legalcommunity.it, Watson Farley & Williams annuncia l’ingresso di due importanti lateral hire nel settore infrastrutture ed amministrativo: gli avvocati Nunzio Bicchieri ed Elena Macchi provenienti da Ashurst.
L’avvocato Bicchieri, attivo nel settore da oltre 15 anni, entra con la qualifica di of counsel per sviluppare la practice di infrastrutture dello Studio. Specializzato in PPP/PFI, energia, diritto amministrativo e contrattualistica pubblica, ha svolto e svolge attività di consulenza sia giudiziale che stragiudiziale per società italiane ed internazionali, enti pubblici e privati con particolare riferimento alla realizzazione di infrastrutture pubbliche e di pubblica utilità; ai servizi pubblici locali ed ai relativi modelli di gestione; alla normativa ambientale ed al diritto dell’energia. Prima di lavorare in Ashurst, dove ha trascorso gli ultimi 9 anni e mezzo, l’avvocato Bicchieri ha lavorato in Allen & Overy.
L’avvocato Macchi, che entra nel team con la qualifica di senior associate, ha maturato una vasta esperienza nelle varie aree di competenza connesse alla practice di energia e infrastrutture, con specifico focus sugli aspetti di diritto amministrativo e di contrattualistica pubblica, relativi ad operazioni di finanza di progetto, di acquisizioni ed in materia di infrastrutture pubbliche. Con una laurea in giurisprudenza ottenuta presso l’Università Sacro Cuore di Milano ed un Excecutive Master cum laude in “Appalti pubblici e contrattualista della pubblica amministrazione”, l’avvocato. Macchi è stata seconded part time presso l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico dal novembre 2013 sino a dicembre 2014.
Tra le operazioni cui hanno partecipato di recente, si ricorda il finanziamento in project finance della Bre.Be.Mi; la strutturazione del project financing dell’autostrada Pedemontana Lombarda e della Superstrada Pedemontana Veneta; il rifinanziamento mediante emissione di bonds di 2i Rete Gas spa; l’assistenza alla Banca Europea per gli Investimenti nel finanziamento della Linea 4 della Metropolitana di Milano.
“I nuovi ingressi – dichiara l’avvocato Eugenio Tranchino, partner e head of Italy di WFW – si inseriscono in un progetto strategico di espansione dello Studio nelle infrastrutture, considerando la presenza già consolidata in settori affini quali l’energy e lo shipping. Il piano di sviluppo continuerà su più fronti per tutto il 2015 ed è volto a soddisfare le crescenti richieste dei nostri clienti, diversificando ancor più i servizi legali offerti. Il potenziamento dello Studio, con l’arrivo di qualificati e stimati professionisti come Nunzio ed Elena, evidenzia la costante crescita ed il consolidamento del volume di affari dello Studio e riflette la solida posizione di mercato conquistata sul piano nazionale ed internazionale negli ultimi anni, oltre alla volontà di portare avanti progetti sempre più ambiziosi.”
Il team di Infrastrutture ed Amministrativo, così rafforzato, sarà di fondamentale supporto alle altre practice di Studio, in particolare il dipartimento Corporate ed il dipartimento di Project Finance (già rafforzato con l’arrivo dell’avvocato Pierpaolo Mastromarini in qualità di partner nel dicembre 2014). A testimonianza della crescente centralità che Watson Farley & Williams ha acquisito negli ultimi anni, ricordiamo che lo Studio è stato tra i primi studi in Italia ad aver iniziato la procedura arbitrale ICSID per un operatore internazionale avverso il governo italiano ed aver rappresentato gli interessi un gruppo di oltre 50 investitori internazionali dinanzi alla Commissione europea. Di recente, inoltre, lo Studio è stato coinvolto in importanti operazioni tra cui l’assistenza di UniCredit nel rifinanziamento da 39 milioni di euro del portafoglio di progetti fotovoltaici di Solar Investment Group; l’assistenza a Humphrey Julian Nokes nell’acquisizione del 35,33% del capitale sociale di PRINCIPIA sgr. – Società di gestione del risparmio spa, da MAZ&COS Venture srl; e l’assistenza a Sound Oil, una delle maggiori compagnie petrolifere del Mediterraneo, per il giacimento offshore di Tendrara.