VIII Forum Nazionale dei Mediatori, il 19 dicembre a Napoli
Si terrà il 19 dicembre 2013 a Napoli l’VIII Forum Nazionale dei Mediatori. L’evento organizzato dal Forum Nazionale degli Organismi di Mediazione e dei Mediatori Civili e da EA Conciliazioni, affermata realtà professionale napoletana, porterà in città autorevoli esperti del settore e importanti personalità istituzionali, come il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris -che saluterà relatori e platea- che si confronteranno in diverse tavole rotonde per affrontare la complessa materia della mediazione nei suoi aspetti principali: I Tavola Rotonda – La mediazione civile e commerciale: confronto tra Imprese e Istituti Bancari; II Tavola rotonda – Il risarcimento del danno derivante da responsabilità medica; III Tavola rotonda – Osservatorio sull’uso dei sistemi ADR, Mediazione Agricola e SOS Media; IV Tavola Rotonda – La Mediazione Civile e Penale. I casi di mediazione obbligatoria nell’ambito del processo civile. L’obbligatorietà della mediazione nell’ipotesi del reato di diffamazione a mezzo stampa. Magistrati e Avvocati a confronto; V Tavola rotonda – Pubblica Amministrazione; VI Tavola rotonda – Mediazione sociale e familiare. Illustri i relatori in rappresentanza delle professioni e delle professionalità coinvolte nella mediazione, come il Prof. Avv. Giuseppe Abbamonte – Avvocato Cassazionista e Professore ordinario fuori ruolo di Diritto amministrativo e Costituzionale all' Università degli Studi di Napoli Federico II, il Prof. Avv. Piero Sandulli – Università degli Studi di Teramo, il Dott. Riccardo Monti – Presidente ICE, il Prof. Avv. Enrico Tuccillo – Presidente Associazione Avvocati Europei, l’Avv. Alfonso Quarto – Vice Presidente AIGA (Ass. Naz. Giovani Avvocati), il Dott. Amedeo Manzo – Presidente Banca Credito Cooperativo, Don Luigi Merola – Sacerdote e scrittore. Il Forum rappresenta un momento di approfondimento e studio sul tema della mediazione in Italia, con un confronto interprofessionale tra imprese, istituzioni e professionisti del settore, come avvocati, docenti universitari, magistrati, che prenderanno parte ai tavoli di discussione anche e soprattutto per la condivisione e la diffusione della “cultura della mediazione”.