VERSACE: GOP, NCTM E PEDERSOLI NELLA CORSA TRA FONDI

Corsa a tre per la conquista di una quota del 20% del capitale sociale di Versace. Stando alle ultime voci di mercato, la short list dei pretendenti si è ridotta a tre soggetti, tutti internazionali: Blackstone, Investcorp e Ccmp.

Ma quali sono gli studi legali che stanno giocando la partita al fianco dei tre fondi? Secondo quanto legalcommunity.it è in grado di anticipare in esclusiva, si tratta rispettivamente di Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, King & Wood Mallesons Sj Berwin (Londra) con Nctm e Pedersoli (con il socio Carlo Pedersoli).

Fuori dai giochi, a questo punto, il Fondo Strategico Italiano (Fsi), che nelle settimane scorse veniva considerato il grande favorito. Oltre al fondo guidato da Maurizio Tamagnini, sono rimasti ai margini Permira (che, già da qualche settimana si era defilata), Clessidra e Ardian.
La partita si gioca sul prezzo che i candidati sono disposti a pagare. Sulle cifre di cui si tratta circolano voci diverse. Si è arrivati a ipotizzare che il deal possa arrivare a valere anche 850 milioni. Di certo, dicono i bene informati, non si chiuderà a meno di 500.

Ma quali sono le frecce che questi pretendenti hanno al loro arco? Nel caso di Ccmp, per esempio, va ricordato che il senior advisor del fondo, Robert Singer, siede nel cda di Versace e pare sia anche uno dei consiglieri più rispettati e ascoltati dalla famiglia.

Quanto a Investcorp, invece, non bisogna dimenticare l’esperienza nel settore (passata per il turnaround di Gucci) e il profondo radicamento in Medio Oriente, area di forte sviluppo per l’industria della moda e del lusso.
Il ruolo di outsider della partita sembra giocarlo Blackstone (che secondo quanto risulta a legalcommunity.it sarebbe affiancato da Francesco Gianni in persona) più che altro perché finora il fondo ha investito nel retail più che nel lusso vero e proprio. Ad ogni modo, al fondo non mancano né le risorse finanziarie né la conoscenza del mercato italiano dove ha fatto molte operazioni, dai tempi di Gardaland (2006) all’acquisizione di Via Solferino da Rcs.
A questo punto sono gli advisor della famiglia Versace che devono arrivare a fare una scelta definitiva. Al lavoro sul deal ci sono Michele Carpinelli, socio dello studio Chiomenti, che assiste Allegra Versace (nipote del fondatore, Gianni), e Bruno Gattai dello studio Gattai Minoli & Partners, consulente di Donatella Versace. Banca Imi e Goldman Sachs sono gli advisor finanziari.