Unigrains acquisisce il gruppo La Prensa: tutti gli advisor
Gitti and Partners, Pirola Pennuto Zei & associati, Dwf, Bird & Bird e PedersoliGattai hanno agito come advisor nell’acquisizione da parte di Unigrains del gruppo La Prensa, attivo in Italia nella stampa e finitura di etichette per diverse tipologie di prodotti (principalmente alimentari e pet food), composto dalle holding Viboldone Holding ed Elele e dalle quattro società operative La Prensa Etichette Italia, Flexo Labels Italia, Fusteltaglio e Summit Press, di proprietà della famiglia Delfino.
Gitti and Partners, con un team guidato dal managing partner Vincenzo Giannantonio e dalla senior associate Giulia Fossati Zunino e formato dagli associate Antonino Di Salvo e Anastasia Cichetti per gli aspetti M&A, nonché dal partner Domenico Patruno per gli aspetti banking, dagli associate Virna Caterina Ferretto e Daniele Rositani Conti per gli aspetti di real estate, dalla partner Elisa Mapelli e dal junior associate Francesco Cannavina per i profili labour, dalla partner Laura Sommaruga e dal senior associate Federico Ianeselli per i profili di diritto amministrativo, dal partner Flavio Monfrini e dall’associate Filippo Valle per i profili privacy e 231 e dal counsel Marco Blei per gli aspetti IT e IP, ha assistito Unigrains Italia, e in particolare il team inhouse composto da Francesco Orazi, Alfredo Cicognani e Julien Becquet.
Pirola Pennuto Zei & associati ha assistito gli investitori nella strutturazione dell’operazione e negli aspetti fiscali con un team guidato dal partner Gianfranco Buschini e composto dalla senior associate Sabrina Ricciardi e dall’associate Lorenzo Vignola.
I venditori, che hanno contestualmente re-investito nella holding del gruppo, sono stati assistiti per i profili legali dallo studio Dwf, con un team guidato dal partner e responsabile della practice di m&a e private equity Luca Cuomo e coordinato dal senior associate Alberto Sieli e dall’associate Giulia Santi, mentre consulente finanziario e fiscale dei venditori è stato Abele Marco Asinari.
Al fianco di Unigrains Italia, hanno preso parte all’operazione, quali co-investitori, anche Banca Nazionale del Lavoro (con un team composto da Lorenzo Langella, Vienda Giacomelli, Cira Caroscio e Francesco Placanica) assistita da Bird & Bird, con il partner Alberto Salvadè, il senior counsel Maurizio Pinto e l’associate Giuseppe Federico Burrafato.
Gli aspetti notarili sono stati seguiti dal notaio Ciro De Vivo e dall’avvocato Mario Lado dello studio notarile Ciro De Vivo.
Il finanziamento bancario relativo all’operazione è stato concesso da Illimity (che ha agito con un team composto da Leopoldo Avesani, Giuseppe Occhigrossi, Annachiara Giannetta e Valerio Neri), assistita per i profili legali da PedersoliGattai, con un team guidato dal partner Maura Magioncalda e composto dal senior associate Giuseppe Smerlo e dall’associate Lisa Marangon.
Alvarez & Marsal Italia, nelle persone del managing director Giorgio Perconti, del director Giuseppe Mazza e dell’associate Alessio Gagliardi, ha operato quale consulente finanziario di Unigrains Italia.
Goetzpartners, con il managing director Giovanni Calia, il manager Tazio Cavalli, il consultant Christophe El-Hage e l’associate consultant Alessandro Vino, ha operato in qualità di consulente strategico e Erm Italia, nelle persone dei partner Giovanni Aquaro e Claudia Solaini e dei principal consultant Umberto Del Gobbo e Maddalena Bonizzoni, quale consulente in materia Esg.
Nella foto da sinistra: Giulia Fossati Zunino, Domenico Patruno, Alberto Sieli, Maurizio Pinto, Giuseppe Smerlo, Gianfranco Buschini.