Adams, un italiano sul tetto del legal business

di nicola di molfetta (video scheda di francesco bonaduce)

Profilo basso. L’importante è mantenere un profilo basso. E far parlare i fatti. Charles Adams (nella foto), dal prossimo maggio 2022 (clicca qui e leggi la news), sarà il nuovo global managing partner (gmp) di Clifford Chance. E questa, possiamo dire, è la regola aurea che ha da sempre caratterizzato il suo stile in maniera ironica, visti i quasi due metri di altezza che lo caratterizzano.

Sapevamo della sua corsa per lo scranno più alto nella governance di una delle più storiche e blasonate insegne legali del mondo. Lo avevamo accennato nel nostro speciale L’Avvocato dell’Anno. Ma né lui né lo studio hanno voluto parlarne prima del tempo, ovvero prima che ci fosse effettivamente qualcosa di cui parlare. Del resto, l’impresa non era semplice. E tantomeno scontata.
Una settimana fa il numero dei papabili al titolo di gmp si era ridotto a due con l’uscita di scena di Jessica Littlewood, socia di base a Londra (capitale in cui la law firm ha le sue radici) lasciando in lizza Adams, regional managing partner di Clifford Chance per l’Europa Continentale e componente dell’Executive Leadership Group, oltre al socio di Singapore, Nicholas Wong.

La law firm magic circle avrebbe eletto un gmp al di fuori di Londra (l’unico precedente risaliva al 1997 quando Tony Williams divenne gmp mentre lavorava nell’ufficio di Mosca dello studio). La volontà di consolidare l’immagine di player globale non più “anglocentrico” era ormai chiara e avrebbe fatto il paio con quanto accaduto nel 2019, in occasione della nomina a senior partner dell’olandese Jeroen Ouwehand. Ma su chi si sarebbe concentrata la maggioranza dei voti della partnership era tutt’altro che facile da immaginare.

Alla fine a prevalere è stato l’avvocato inglese, nato in Francia e di madre italiana.

La sua storia potrebbe essere perfetta per un romanzo. A undici anni entra nel collegio britannico dei monaci benedettini a Roma. Poi ci sono stati gli studi a Oxford (Queen’s college).
Nel 1992 comincia la carriera da avvocato ed entra come praticante in Clifford Chance a Londra. Due anni dopo viene mandato in Italia per fare un’esperienza in Grimaldi. Terminato questo periodo di distaccamento deve tornare nella City ma l’Italia gli è rimasta nel cuore. Cerca di ottenere un secondment. Ma non è possibile. Le regole della law firm prevedono che prima di essere mandati all’estero, gli avvocati dello studio debbano trascorrere almeno due anni nel Paese d’origine. Sono troppi. Adams si licenzia, si trasferisce a Roma e si fa assumere da Grimaldi che poco dopo unisce le forze proprio a Clifford Chance.
Adams a questo punto si ritrova a casa. Il cerchio si chiude. E quando, nel 2002, con Grimaldi finisce l’idillio, l’avvocato decide di restare con gli inglesi che, oramai, in Italia ci sono e non hanno intenzione di andarsene.

Nel 2006 viene eletto per la prima volta alla guida degli uffici italiani della law firm. Tra il 2015 e il 2018 si trasferisce a New York: un’esperienza preziosa che gli fa acquisire il polso di uno dei mercati di frontiera più ambiti dalle grandi insegne inglesi al lavoro sulla espansione globale.
Torna in Italia nel 2018 e poco dopo viene nominato a capo dell’area Continental Europe della law firm. Carica che ha mantenuto fino a questo momento.

Adams è considerato diffusamente uno dei “signori” delle consulenza in ambito banking & finance. Nel corso del 2021 ha assistito le istituzioni finanziarie in relazione al primo finanziamento sustainability-linked di FS Italiane da 2,5 miliardi di euro. Ha affiancato Cementir Holding nell’ottenimento di un finanziamento di 190 milioni. Ha fatto parte del pool legale che ha assistito il consorzio guidato da Cdp per l’acquisizione dell’88% di Autostrade per l’Italia. Ha assistito le banche finanziatrici nell’operazione che ha portato Diasorin a firmare un accordo di fusione per l’acquisizione della società statunitense Luminex. Nonché il fondo di private equity Ardian, e la sua controllata Dedalus Holding, nel finanziamento per l’acquisizione del business Healthcare Software Solutions di DXC Technology.

A maggio, Adams, prenderà il posto di Matthew Layton giunto al termine del suo secondo mandato quadriennale come gmp. Sotto la guida di Layton, Clifford Chance ha registrato una crescita significativa. A seguito dell’introduzione della nuova strategia nel 2015, lo studio ha riequilibrato la propria base di clienti, estendendo la propria portata alla comunità degli investitori finanziari, e investito in aree altamente strategiche, come il Tech e l’ESG.
Come risultato, i ricavi globali sono cresciuti del 35%, il partnership profit del 59% e l’utile per equity partner del 65%, con avanzamenti particolarmente marcati nelle Americhe e nell’Asia Pacifico. Nello stesso periodo, la law firm si è anche dedicata in modo significativo ad avvalorare la propria cultura per diventare un’organizzazione più inclusiva e innovativa e portare avanti il proprio business responsabile e il programma di sostenibilità.

L’andamento della law firm a livello globale

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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