Ughi e Nunziante assiste Sumitomo Chemical davanti all’AGCM

Andrea Marega, responsabile del dipartimento antitrust di Ughi e Nunziante, e Andrea Ughi, che da molti anni segue in Italia il Gruppo Sumitomo (attivo su scala globale nella produzione e distribuzione di agrofarmaci e fitosanitari), coadiuvati dalla Dott.ssa Giorgia Diotallevi, hanno assistito con successo la Sumitomo Chemical Italia S.r.l. davanti all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, dimostrando la conformità alla disciplina contro le pratiche commerciali scorrette della campagna pubblicitaria per la cosiddetta “agricoltura biorazionale”. Su segnalazione dell’Associazione Italiana Agricoltura Biologica, l’AGCM aveva avviato un’indagine pre-istruttoria allo scopo di verificare se la campagna pubblicitaria potesse giustificare l’avvio di un procedimento sanzionatorio.

Il team di Ughi e Nunziante, rispondendo alle richieste di informazioni dell’AGCM, ha chiarito che la denominazione “agricoltura biorazionale”, impiegata nelle inserzioni oggetto di segnalazione, non si riferisce a prodotti agricoli (biologici o non) né a marchi di tali prodotti, ma piuttosto ad una speciale tecnica di produzione agricola concepita dal Gruppo Sumitomo, a basso impatto ambientale e in grado di ottenere prodotti sani e di qualità. La campagna pubblicitaria di Sumitomo è risultata pienamente conforme sia rispetto alla disciplina a tutela del consumatore, sia rispetto al Regolamento (CE) n. 834/2007 sull’agricoltura biologica. L’AGCM ha condiviso le argomentazioni dei legali di Sumitomo e ha concluso per il non luogo a procedere.

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