Tutti gli studi nel passaggio di Ynap da Richemont a Mytheresa
Mytheresa ha siglato un accordo con Richemont per rilevare il 100% di Yoox Net-a-Porter (Ynap). Sono sei gli studi legali impegnati in questo deal internazionale. Richemont è assistita da un team integrato di quattro studi legali guidato da Slaughter and May insieme all’italiano Gatti Pavesi Bianci Ludovici (Gpbl), allo studio olandese De Brauw Blackstone Westbroek e agli americani di Cravath Swaine & Moore. Latham & Watkins e Baker McKenzie hanno affiancato Mytheresa.
Richemont venderà Ynap a Mytheresa con una posizione di cassa di 555 milioni di euro e senza alcun debito finanziario, subordinatamente ai consueti aggiustamenti di chiusura, in cambio di azioni che saranno emesse da Mytheresa e che rappresenteranno il 33% del capitale azionario rettificato e completamente diluito della società al momento del completamento. Richemont metterà a disposizione una linea di credito revolving di 100 milioni di euro per 6 anni per finanziare le esigenze aziendali generali di Ynap. Richemont avrà il diritto di nominare un membro e un osservatore nel Consiglio di sorveglianza di Mytheresa dopo il completamento dell’operazione.
Latham & Watkins ha assistito Mytheresa con un team guidato dai partner Stefano Sciolla e Giovanni Sandicchi, con gli associate Giulio Palazzo, Milena Raffaldi e Lorenzo Cappelli e i trainee Federico Scio, Mattia Montaini e Beatrice Castello. Il partner Cesare Milani con gli associate Irene Terenghi e Daniele Isidoro e la trainee Elisabetta Piazza hanno seguito i profili privacy e data protection, mentre il counsel Mario Orsenigo ha fornito assistenza per i profili finance dell’operazione.
Baker McKenzie ha assistito Mytheresa per gli aspetti fiscali con un team composto dal partner Francesco Pisciotta, dal counsel Davide Chiesa e dal senior associate Marzio Bucciol dell’ufficio di Milano, dal partner Roger W. Bivans, dell’ufficio di Dallas, per gli aspetti US governance, dal partner Rebecca Kiijpers-Zimmerman dell’ufficio di Amsterdam per gli aspetti di diritto olandese e dal partner Lane Morgan, dell’ufficio di Dallas per gli aspetti US Tax.
Linklaters ha assistito Mytheresa per i profili antitrust. In Italia, il team guidato dal partner Lucio D’Amario, coadiuvato dal managing associate Giorgio Valoti, dall’associate Gaia Bozzolan e dalla trainee Arianna Faldani ha seguito i profili italiani golden power.
Slaughter and May sta lavorando in cordata con Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, De Brauw Blackstone Westbroek, e Cravath, Swaine & Moore. Per Gpbl è al lavoro sul deal un team supervisionato dal managing partner Stefano Valerio, composto dall’equity partner Franco Barucci, dalla junior partner Amélie Gillet (nella foto) e dall’associate Federico Bovenzi per gli aspetti societari, gli aspetti fiscali sono stati seguiti dall’equity partner Michele Aprile con il junior partner Roger Demoro.
Il completamento della transazione, che dovrebbe avvenire nella prima metà dell’anno solare 2025, è soggetto alle consuete condizioni, tra cui l’ottenimento delle approvazioni antitrust.