Tutti gli studi legali nel rilancio di Zerbinati
Zerbinati, azienda specializzata nella produzione di insalate in busta, zuppe e piatti pronti, ha completato un articolato processo di rilancio che ha incluso un rafforzamento patrimoniale e finanziario, e la ridefinizione della governance societaria. In particolare, sono entrati nella capital structure della società (mediante investimento in equity e messa a disposizione di nuova finanza) il fondo Illimity Credit & Corporate Turnaround Fund (Icct), gestito da Illimity sgr, e Presa, società facente capo alla famiglia Buzzi.
Illimity sgr è stata assistita per gli aspetti legali da Alma Led, con un team coordinato dal socio Luca Magrini e composto dalle associate Beatrice Carminati ed Elisa Pizziconi. Gli aspetti finanziari e legali dell’investimento sono stati gestiti da Illimity sgr con un team interno composto da Paola Tondelli e Ivano Di Martino e Andrea Pastori, nonché Margherita Rossi.
Weigmann studio legale ha assistito Presa con un team coordinato dal managing partner Andrea Bernardini.
Pwc Tls avvocati e commercialisti ha assistito Zerbinati negli aspetti legali dell’operazione con un team coordinato dal socio Pierantonio Musso e dagli avvocati Michele Carminati e Alessandra Ghisio, in collaborazione con Ilaria Pagni, ordinaria di diritto processuale civile dell’Università di Firenze e socia dello studio legale A&P, che ha seguito gli aspetti processuali dell’operazione.
Ranalli e associati ha curato nell’interesse di Zerbinati gli aspetti di consulenza finanziaria con un team composto dal socio Nicolò Ranalli, il senior associate Antonio Abbena e il senior analyst Marco Lucchesini.
Giovanardi studio legale, con la socia Linda Morellini e l’avvocato Andrea Santambrogio ha assistito i creditori finanziari di Zerbinati nell’ottimizzazione della struttura finanziaria dell’indebitamento della società.
Deloitte ha curato gli aspetti di due diligence legale, fiscale e finanziaria su Zerbinati per conto degli Investitori.
Nella foto da sinistra: Luca Magrini, Andrea Bernardini, Pierantonio Musso, Linda Morellini e Niccolò Ranalli.
