Tutti gli studi legali nel passaggio della maggioranza di Ppm ad Auctus e Pellegrini
Auctus Capital Partners, il principale fondo di private equity tedesco, e Matteo Pellegrini attraverso Waterfall Srl hanno firmato un accordo vincolante per l’acquisizione della quota di maggioranza di Ppm Industries Group dagli azionisti venditori della famiglia Pellegrini al termine del percorso di cambio generazionale iniziato nel 2019.
Matteo Pellegrini è stato assistito dagli studi legali Pedersoli, Bellini Bressi & Associati e Olivo & Partners. Pirola Pennuto Zei & Associati ha agito come advisor per gli aspetti fiscali dell’operazione, con un team guidato dal partner Flaviano Ciarla (nella foto) e dal junior partner Alessandro Benassi, con il supporto del partner Maurizio Bernardi per le tematiche di strutturazione societaria
Auctus è stata affiancata da Advant Nctm come advisor legale e fiscale. Mentre Ppm, Giuseppe, Giacomo e Luca Pellegrini e Antonio Barile sono stati assistiti da LS Laghi & Partners come advisor legale e da Fulvia Astolfi di Hogan Lovells come advisor fiscale.
Auctus supporterà Matteo Pellegrini e la società nei suoi futuri piani di crescita, continuando a investire in innovazione e qualità del prodotto.
Il finanziamento
Il finanziamento unitranche di importo pari a 19 milioni di euro a servizio dell’acquisizione è stato organizzato da Anthilia Capital Partners, in qualità di mandated lead arranger, ed è stato messo a disposizione dai fondi Anthilia BIT III, Anthilia BIT IV e Anthilia Eltif Economia Reale Italia dalla stessa gestiti.
Orrick, con un team composto dalla partner Marina Balzano, dal senior associate Giulio Asquini e dall’associate Leopoldo Esposito, ha assistito Anthilia Capital Partners nella predisposizione della documentazione finanziaria e negli altri aspetti legali relativi all’operazione.