Tutti i professionisti nel round da 320 milioni per Satispay

Lo studio Cleary Gottlieb ha assistito Satispay, fintech italiana nel settore dei mobile payments, nel round di serie D in cui la scale up ha attirato nuovi investimenti per circa 320 milioni di euro (portando la raccolta complessiva di investimenti a oltre 450 milioni).

Anche grazie a quest’ultimo round, Satispay ha superato la valutazione di 1 miliardo di euro, soglia che va a individuare le startup cd. “unicorno”.

L’operazione vede l’ingresso nel capitale di Satispay di Addition, venture capital firm americana fondata nel 2020 da Lee Fixel, in qualità di lead investor, e la partecipazione di taluni azionisti esistenti, tra cui Greyhound Capital, Coatue, Lightrock, Block (già Square), Tencent e Mediolanum Gestione Fondi. 

I team legali

Cleary Gottlieb assiste Satispay con un team composto dal partner David Singer (nella foto a sinistra), il senior attorney Gerolamo da Passano e l’avvocato Mario Casella per i profili corporate/M&A. Il senior attorney Francesco Iodice e il trainee Michele Ciprietti hanno fornito consulenza per gli aspetti golden power e il senior attorney Gianluca Russo ha fornito consulenza in materia di executive compensation e piani di incentivazione.

Addition è assistito dallo studio americano Gunderson Dettmer Stough Villeneuve Franklin & Hachigian, con un team composto dai partner Greg Volkmar e Nick Harley e dagli associate Kaitlin Zellner, Deul Lim e Ian Jong, e da BonelliErede, che agisce con un team guidato dalla partner Giulia Bianchi Frangipane (in foto al centro), membro del Focus Team Innovazione e Trasformazione Digitale e responsabile della practice Startup e Venture Capital, e composto dal senior associate Enrico Goitre e dall’associate Stefano de Conciliis, nonché dal partner Massimo Merola per gli aspetti di golden power e dal partner Vittorio Pomarici e dalla associate Alessia Varesi per gli aspetti giuslavoristici. Per le attività di due diligence BonelliErede si è avvalso del team Transaction Services di beLab coordinato da Michel Miccoli. Addition è stato altresì assistito per i profili di diritto lussemburghese da Van Campen Liem con un team composto dai partner Bart Wehmeijer, Jeremy Muszkatblit e Aldo Schuurman e da Lotte Smit, Jean Gaspard e Angelique Martens.

Greyhound Capital è assistita da Eversheds Sutherland con un team guidato dal partner Alessandro Vischi, coadiuvato dall’associate Giovan Battista Biondo per gli aspetti di diritto societario e composto dal partner Alessandro Greco coadiuvato dall’associate Lorenzo Maniaci per gli aspetti legati alla notifica golden power.

Coatue e Lightrock sono assistite da Orrick con un team composto dal partner Attilio Mazzilli, responsabile del Technology Companies Group di Orrick Italia, dal partner Alessandro Vittoria e dall’avvocato Elena Cozzupoli, coadiuvati per gli aspetti di diritto statunitense dai partner John Bautista e Josh Pollick.

Block è assistita da Latham & Watkins con un team composto dal partner Giovanni Sandicchi e dall’associate Maria Giulia De Cesari.

Tencent è assistita da Baker McKenzie con un team composto dalla counsel Chiara Marinozzi e dal partner Pietro Bernasconi.

Telecom Italia Ventures è assistita dallo studio legale CMS con un team composto dal partner Massimo Trentino, dall’associate Valerio Giuseppe Daniele e dalla junior associate Arianna Toccaceli.

Gli aspetti notarili dell’operazione sono seguiti dallo studio Ricci e Radaelli Notai Associati, che agisce con un team guidato dal notaio Giovanni Ricci (In foto a destra) affiancato dall’avvocato Lorenza Pellone.

redazione@lcpublishinggroup.it

SHARE