Tutti gli advisor nel finanziamento di Illimity a Gruppo Grancasa
Lo studio legale Dentons è stato advisor di Illimity Bank nell’accordo di finanziamento con il Gruppo Grancasa, retailer specializzato nella vendita di arredamento e accessori per la casa, assistito dallo studio Hogan Lovells.
Il finanziamento di Illimity, per un ammontare complessivo pari a 25 milioni di euro, beneficia della prededuzione ai sensi dell’art. 182-quinquies L.F. e si inserisce in un più ampio accordo con i principali creditori finanziari, che hanno consentito di valorizzare non solo le prospettive di rilancio e la solidità del piano industriale, ma anche l’importante patrimonio immobiliare del Gruppo, il cui valore complessivo è stimato in circa 300 milioni di euro.
Dentons ha agito con un team multidisciplinare coordinato dal partner Fabrizio Capponi (in foto, a sinistra) che ha seguito la strutturazione della operazione con il senior associate Leonardo Grassi, e composto dal partner Cristian Fischetti, con l’associate Elena Brunetta, per i profili restructuring; dal partner Alessandro Fosco Fagotto, dal managing counsel Edoardo Galeotti e dall’associate Giulia Caselli Maldonado per gli aspetti legati al finanziamento.
Hogan Lovells ha assistito Grancasa con un team formato dal partner Ernesto Apuzzo (in foto, a destra), dalla senior associate Alessandra Dimae dall’associate Giulia Melegari.
I creditori finanziari esistenti sono stati assistiti da Simmons & Simmons che ha agito con un team guidato dal partner Davide D’Affronto e composto dall’of counsel Alessandro Elisio.
Grancasa è stata guidata dal ceo Nazzario Pozzi.
Cap Advisory ha agito in qualità di financial advisor con team guidato da Fabio Cassi e composto da Matteo Pattavina, Caterina Grasso e Fabiano Piras. EY ha agito in qualità di advisor finanziario e industriale con un team guidato da Stefano Vittucci (Partner del team di Turnaround and Restructuring Strategy e responsabile per il settore Retail & Consumer) e composto da Tito Raccanello, Fabrizio Frisone e Mauro Raddi.
