Tris di Crea in difesa dei modelli iconici di Fendi
Daniele Caneva (nella foto) managing partner di Crea e responsabile del dipartimento di IP ha ottenuto tre importanti provvedimenti in favore di Fendi in difesa di modelli iconici illegalmente contraffatti da imprese italiane. I tre casi hanno riguardato la contraffazione di notissimi modelli iconici della maison romana; in particolare le due borse denominate Kan I e Peekaboo e le notissime sneakers in maglia stretch.
Nei tre casi le società convenute con ricorso d’urgenza avanti i Tribunali specializzati di Milano e di Roma hanno immediatamente ritirato i prodotti contestati e cessato la vendita degli stessi. In un caso il riconoscimento (Tribunale di Milano) dei diritti di Fendi è avvenuto con una transazione subito dopo la prima udienza; in un altro la società convenuta, che era inizialmente rimasta contumace, ha transatto dopo l’emissione del provvedimento di sequestro ed inibitoria accettato poi come definitivo. Infine, nel terzo caso, Fendi e la convenuta hanno sottoscritto un verbale di conciliazione ottenendo quindi, su basi transattive, un vero e proprio titolo giudiziale. “Quest’ultima è una soluzione da sempre suggerita ed attuata dallo Studio Crea per accordare alle transazioni un’efficacia particolarmente forte che ben si adatta alle esigenze di tutela delle aziende di moda” commenta Daniele Caneva.
I tre procedimenti, attivati e conclusi tutti nel corso di pochissimi mesi, confermano l’elevata attenzione della maison Fendi alla tutela dei propri prodotti e dei diritti di proprietà industriale nonché quanto, un impiego sapiente dei mezzi di tutela, possa portare a rapidi risultati.