TREVISAN & CUONZO CON SEVEN, PATRIZIA PEPE E BMW

Nella causa Seven – Seven For All Mankind, il Tribunale dell’Unione Europea ha riconosciuto che un segno numerico può avere carattere distintivo ed essere marchio forte. Seven For All Mankind non può, quindi, registrare il proprio marchio per la produzione di zaini e articoli di valigeria. Con Seven, Luca Trevisan e Donatella Capelli dello studio Trevisan & Cuonzo. Seven aveva presentato opposizione contro la domanda di registrazione di marchio comunitario “Seven For All Mankind” da parte della società americana Seven For All Mankind, per le classi relative a gioielleria, borse, valigeria e accessori in pelle. La sentenza annulla la decisione con cui la Commissione di ricorso dell’UAMI, l'Ufficio per la registrazione dei marchi, disegni e modelli dell'Unione europea, aveva inizialmente rigettato l’opposizione di Seven. Una sentenza importante, che da un lato stabilisce che i numeri possono essere validamente registrati come marchi, e dall’altro riconosce che la protezione conferita dal marchio anteriore può impedire l’uso dello stesso come parte di un marchio successivo. Lo studio sta assistendo anche Tessilform, titolare del marchio Patrizia Pepe, nella fase di espansione internazionale del marchio e ha ricevuto mandato dalla società BMW AG, capogruppo de BMW Group che possiede i marchi BMW, Mini, Rolls Royce Motor Cars, BMW Motorrad e Husqvarna.  

SHARE