Tremonti vince per Ilva sulla riqualificazione fiscale del conferimento d’azienda

Ilva in amministrazione straordinaria ha ottenuto dalla Corte di Cassazione l’annullamento dell’avviso di liquidazione dell’imposta di registro con il quale era stato riqualificato come cessione di ramo d’azienda, ex art. 20, d.P.R. n. 131/1986, l’atto di trasferimento della partecipazione totalitaria in una società di nuova costituzione, cui era stato preventivamente conferito un ramo d’azienda.

La Cassazione, preso atto delle modifiche normative che hanno interessato l’art. 20, d.P.R. n. 131/1986, e delle pronunce della Consulta che ne hanno confermato la legittimità e la natura interpretativa, ha accolto il motivo di ricorso formulato da Ilva secondo il quale l’amministrazione finanziaria non può travalicare lo schema negoziale tipico del singolo atto portato alla registrazione, indagando l’eventuale effetto economico complessivamente perseguito dalle parti e accedendo ad “elementi extratestuali”. “

Nel procedimento Ilva è stata assistita da Tremonti Romagnoli Piccardi e associati, con il partner Cristiano Caumont Caimi (nella foto).

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