TOFFOLETTO, TRIFIRO E DIRUTIGLIANO VINCONO PER FIAT CONTRO LA FIOM
Il collegio di difesa di Fiat, coordinato dal Professore Avvocato Raffaele De Luca Tamajo (in foto) senior partner dello studio Toffoletto De Luca Tamajo e Soci –, e composto anche dagli avvocati Giacinto Favalli, dello studio Trifirò e Diego Dirutigliano, ha ottenuto sentenza positiva dal Tribunale di Roma in merito al riscorso presentato da Fiom CGIL Nazionale, riguardante 19 lavoratori dello stabilimento di Pomigliano reintegrati a fine novembre scorso per ordine dello stesso Tribunale di Roma, ma poi messi in cassa integrazione in applicazione dei criteri concordati nell'ambito di un accordo che Fiat ha firmato con le altre sigle sindacali. Il Tribunale ha escluso che la Fiat abbia posto in essere un comportamento discriminatorio nei confronti dei suddetti 19 operai, affermando chiaramente la legittimità dell'accordo sindacale che la società, in attuazione di quanto stabilito dalla legge, ha stipulato con le altre sigle sindacali, al fine di determinare le modalità ed i criteri da utilizzare per la collocazione del personale in cassa integrazione. Tali criteri – si legge nell'Ordinanza del Tribunale di Roma – non sono stati determinati da "una scelta unilaterale della datrice di lavoro ma sono il frutto di un accordo tra datore di lavoro e le organizzazioni sindacali che lo hanno sottoscritto a seguito di incontri e verifiche e che hanno quindi valutato la complessiva situazione aziendale anche con riferimento alla situazione del mercato dell'auto".