Todarello&Partners per Mittel vince al Consiglio di Stato: Mittel non è responsabile per l’inquinamento dei siti Caffaro
Todarello & Partners, con un team composto da Fabio Todarello (nella foto), Alice Colleoni e Giacomo Guglielmini, ha assistito vittoriosamente Mittel davanti al Consiglio di Stato nel giudizio per l’annullamento dell’ordinanza con cui il Ministero dell’Ambiente aveva diffidato Mittel, dando applicazione per la prima volta alla Parte Sesta del Codice dell’Ambiente, a bonificare i siti di interesse nazionale dove sorgevano gli stabilimenti chimici del Gruppo Caffaro, per il solo fatto di avere detenuto in passato partecipazioni azionarie, indirette e di minoranza, nelle società del medesimo Gruppo.
Il Consiglio di Stato, confermando la precedente decisione del TAR Lazio, ha definitivamente annullato l’ordinanza ministeriale, rilevando, in particolare – si legge in una nota – che il Ministero non ha dimostrato come la partecipazione azionaria di minoranza possa aver determinato un controllo di intensità e incisività tale da determinare l’ascrizione di una diretta responsabilità per danno ambientale, che per legge presuppone il carattere materiale o operativo dell’attività svolta dal soggetto ritenuto responsabile.