Tax, venture capital e un occhio alla Spagna. Cominciamo da qui
Conferme, prospettive e miti da sfatare. Il mercato dei servizi legali regala ancora notizie di assoluto interesse per la comprensione delle sue dinamiche e tendenze.
In primis, sul fronte dei lateral hire, dobbiamo aspettarci che anche il 2024 vedrà molti investimenti sul fronte tax. Solo negli ultimi giorni abbiamo rilanciato l’ingresso di Gianmarco Tortora e del suo team in Dentons (studio che ha già, e fin dalla sua apertura in Italia, puntato su un tax competitivo) e quello di due nuovi of counsel per la sede meneghina di Bacciardi Partners.
Il fiscale si conferma practice strategica, essenziale non solo per rispondere alla domanda di servizi e assistenza dei clienti, ma anche come fonte di operazioni e punto di partenza per la loro strutturazione.
Secondo input arriva dal mercato del venture capital che, nel 2023, ha realizzato ancora una volta oltre un miliardo di investimenti e che in questo inizio anno ha appena visto Bending Spoons raccogliere un nuovo round da 155 milioni di dollari. Un’operazione rilevante, dove gli avvocati italiani di Cms hanno assistito i fondi investitori, mentre Clifford Chance è stato al fianco della società. Ma un’operazione che ancora non rappresenta la regola. Il mercato delle start up e quindi del venture italiano è un mercato che ha un potenziale ancora tutto da sviluppare. Questi segnali sono importanti e devono fungere da propulsore per il settore.
Terzo, una notizia arrivata dalla nostra redazione spagnola. Garrigues è il primo studio dell’Europa continentale a superare il muro dei 450 milioni di fatturato. Merito della sua attività fuori dai confini nazionali? Non solo. In realtà le attività internazionali rappresentano il 13% del totale dei ricavi. Internazionale è la capacità di ricezione dei mandati e globale è l’approccio dello studio al mercato.